Alla sala della Spogliazione il piano per le fragilità

Disabilità, incontro ad Assisi con le associazioni Evento promosso dal Garante regionale Massimo Rolla

Mons. Domenico Sorrentino con Papa Francesco. Foto concessa dall'ufficio stampa della Diocesi di Assisi

Nel segno di San Francesco a sostegno delle fragilità. Si è svolto nella sala della Spogliazione di Assisi, l’evento “La parola al territorio: criticità ed urgenze delle persone con disabilità e le loro famiglie”. L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Umbria. E promossa dal Garante regionale per i diritti delle persone con disabilità, Massimo Rolla. Un appuntamento in continuità con il piano d’azione elaborato e presentato dallo stesso Osservatorio regionale per la condizione delle persone con disabilità. Prima gli interventi istituzionali. La vicepresidente dell’Assemblea legislativa nonché presidente dell’Osservatorio per la condizione delle persone con disabilità, Paola Fioroni. Monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino. L’assessore Paolo Mirti, in rappresentanza del Comune di Assisi.

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Foto di Possessed Photography su Unsplash

Per le fragilità

Si sono susseguiti gli interventi di 21 associazioni del territorio regionale. Sono state attenzionate, in particolare le problematiche che necessitano interventi in tempi brevi. Vari i temi comuni di tutte le associazioni. Cioè una accessibilità al sistema sanitario regionale ed in particolare al sistema ospedaliero attento alle esigenze di ogni singola persona con disabilità, in particolare alle cure. Una formazione necessaria in ogni ambito sia per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e sia nel settore della salute. La necessità di potenziare i servizi di neuropsichiatria infantile e dell’età adulta. Un percorso scolastico che favorisca un orientamento interno per l’accesso al mondo del lavoro. Un adeguato ed auspicabile potenziamento del Percorso diagnostico terapeutico assistito regionale. Attraverso lo sviluppo di politiche attive in ogni ambito ed una maggiore competenza, conoscenza e divulgazione dei progetti individuali (con adeguata formazione).