Decennale della beatificazione del missionario Novarese. Il cardinale Zuppi a Casale Monferrato

Il ricordo della suggestiva esperienza vissuta in San Paolo fuori le Mura a Roma l’11 maggio di dieci anni fa ha spinto numerosi pellegrini, con patologie anche consistenti, a raggiungere il Piemonte

Zuppi

A Casale Monferrato domani il cardinale Matteo Maria Zuppi presiederà in cattedrale una Messa. L’occasione è offerta dal decennale della beatificazione di monsignor Luigi Novarese. Fondatore di varie associazioni. E cioè il Centro Volontari della Sofferenza. I Silenziosi operai della Croce. La Lega Sacerdotale Mariana. E i Fratelli degli ammalati. Monsignor Novarese è stato dichiarato Beato l’11 maggio 2013. Dieci anni fa. Per festeggiare la ricorrenza si svolgerà una celebrazione nella cattedrale di Sant’Evasio, riferisce il Sir. Il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, officerà una Messa. Assieme al vescovo di Casale, monsignor Gianni Sacchi. Prevista la presenza di 800 persone. Con una rappresentanza di malati e disabili. Arriveranno dal Piemonte e dalle diocesi limitrofe. Il ricordo della suggestiva esperienza vissuta in San Paolo fuori le Mura a Roma l’11 maggio di dieci anni fa ha spinto generosi pellegrini, con patologie anche consistenti, a raggiungere Casale Monferrato. Affrontando le difficoltà del lungo viaggio. Polonia, Avellino, Roma, Ravenna. Oltre a chi farà il viaggio in giornata rientrando a tarda notte.Zuppi

Zuppi a Casale Monferrato

Saranno presenti medici e infermieri, la Croce rossa, per assicurare supporto in caso di eventuali emergenze. Intanto oggi, alle 18.30, sarà inaugurata nel chiostro della chiesa di San Domenico una mostra itinerante sulla vita dell’Apostolo degli ammalati. Come lo definì san Giovanni Paolo II. Il Beato piemontese nacque nel Monferrato il 29 luglio 1914 e morì a Rocca Priora (Roma) il 20 luglio 1984. La mostra, promossa dalla diocesi, farà tappa nelle varie unità pastorali. Attraverso 6 grandi pannelli i visitatori potranno interagire con foto, narrazione, testimonianze video. E parole chiave per un “CruciBeato” destinati ai bambini. La mostra sarà allestita fino al 15 maggio nel chiostro della chiesa di San Domenico. Poi sarà trasferita all’Istituto comprensivo Negri dal 16 al 19 maggio. Sarà quindi accolta nella chiesa del Valentino dal 17 al 25 maggio. Qui si ricorderà il giorno della sua guarigione miracolosa, avvenuta il 17 maggio 1931. Con l’intervento della Madonna Ausiliatrice per intercessione di don Bosco. La mostra rimarrà in città fino a settembre. Con una interruzione dal 29 luglio al 15 agosto. Quando sarà visitabile al santuario di Crea. Successivamente raggiungerà le altre unità pastorali della diocesi.