Il Tar sospende l’uccisione degli orsi Jj4 e Mj5: “Pericolosità non verificata”

Il Tar di Trento chiede di verificare la dinamica dell'aggressione dell'orsa Jj4 ad Andrea Papi, il runner di 26 anni morto il 5 aprile scorso

Un orso. Immagine di repertorio. Foto di Daniele Levis Pelusi su Unsplash

Il Tar di Trento ha sospeso l’uccisione degli orsi Jj4 e Mj5 fino al 27 giugno. Nello specifico, per il Tar trentino la pericolosità dell’orsa Jj4 – che ha attaccato e ucciso un runner lo scorso 5 aprile – non è stata pienamente accertata.

Tar: “Manca la dinamica sull’aggressione di Jj4 al runner”

Il Tar di Trento chiede di verificare la dinamica dell’aggressione dell’orsa Jj4 ad Andrea Papi, il runner di 26 anni morto il 5 aprile scorso. “Sebbene vi sia motivo di ritenere che l’aggressione del giovane Andrea Papi sia dipesa dalla presenza di cuccioli al seguito dell’orsa (…) tuttavia non v’è traccia degli accertamenti posti in essere dalla Provincia al riguardo, perché non è stata prodotta in giudizio la documentazione richiesta (…) tanto più necessaria se si considera che anche il consulente di parte nella propria relazione, a seguito dell’esame autoptico effettuato sul cadavere del giovane, ha evidenziato la necessità di ulteriori verifiche”, scrivono i giudici amministrativi sospendendo l’uccisione degli orsi Jj4 e Mj5 fino al 27 giugno.

Tar: “La pericolosità di Jj4 non è stata verificata”

Per il Tar di Trento la pericolosità dell’orsa Jj4 non è stata pienamente accertata. “La misura dell’abbattimento consegue all’affermazione della pericolosità dell’animale, ma tale affermazione non trova spiegazione nell’impugnato decreto, né nei due pareri dell’Ispra” visto che “nel caso in esame non sono stati eseguiti seri accertamenti al riguardo”, precisano i giudici amministrativi sospendendo l’uccisione degli orsi Jj4 e Mj5 fino al 27 giugno.

Lav: “La vita degli orsi è salva”

“La vita degli orsi per ora è salva”, scrive la Lav, che ha presentato ricorso contro le ordinanze di abbattimento con altre associazioni come Enpa e Oipa. Le possibilità di trasferirli sono concrete e reali e Lav, si apprende, depositerà l’approfondimento richiesto del progetto per portare in salvo gli animali in un rifugio sicuro, sostenendone interamente le spese. Il 14 dicembre ci sarà l’udienza di merito del Tar, e Lav ritiene che fino a questa data Jj4 e Mj5 non possano essere uccisi.

Fonte: Ansa