Consiglio di stato, Jj4 e Mj5 non verranno abbattuti

Jj4' è responsabile dell'aggressione mortale ad Andrea Papi il 5 aprile scorso nei boschi di Caldes

orso
Un orso bruno. Immagine di repertorio. Foto di Zdeněk Macháček su Unsplash

Il Consiglio di Stato ha accolto i ricorsi delle associazioni animaliste e ha sospeso  le ordinanze di abbattimento di Jj4 ed Mj5

Ricorsi accolti

Il Consiglio di Stato ha sospeso i provvedimenti di abbattimento degli orsi Jj4 e Mj5, impugnati dalle associazioni animaliste. La terza sezione ha reso noto di aver accolto i ricorsi delle associazioni animaliste sospendendo le ordinanze di abbattimento del presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

Aggressione mortale

Con la sospensione dell’abbattimento dei due plantigradi da parte del Consiglio di Stato – ‘Jj4′ è l’esemplare ritenuto responsabile dell’aggressione mortale ad Andrea Papi il 5 aprile scorso nei boschi di Caldes in Val di Non in Trentino – ora la vicenda ritorna al Tar di Trento che dovrà fissare una nuova udienza.

Le associazioni animaliste

Il Consiglio di Stato ha accolto i ricorsi delle associazioni animaliste, da Lav Italia a Leal, sospendendo le ordinanze di abbattimento di ‘Jj4‘ ed ‘Mj5‘, la prima catturata e attualmente rinchiusa al centro faunistico del Casteller e la seconda ancora in natura, in libertà. Per ‘Jj4’ è già pronto un progetto di trasferimento presso il ‘Libearty Bear Sanctuary’ di Zarnesti in Romania.

Fonte: Agi