Polonia, Mattarella ricevuto da Duda a Varsavia: “Sostenere l’Ucraina”

Le parole del presidente Sergio Mattarella da Varsavia in Polonia dopo il colloquio con il presidente polacco Duda

Varsavia - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell'incontro con il Presidente della Repubblica di Polonia Andrezej Duda, 17 aprile 2023. Foto di Paolo Giandotti - Ufficio Stampa per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica

“Dopo la brutale aggressione della Russia c’è l’esigenza di sostenere l’Ucraina. E sarà un sostegno finché è necessario sotto ogni profilo con la convinzione che riguardi tutti i Paesi. Se l’Ucraina fosse lasciata sola altre aggressioni seguirebbero. L’Ucraina ha diritto alla solidarietà e noi la garantiremo in pieno. Anche perché siamo inorriditi da alcuni comportamenti russi, come quelli di colpire obiettivi civili. Tutto questo richiede una grande coesione” dell’Unione europea. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando da Varsavia dopo un colloquio con il presidente polacco Duda.

Polonia, Mattarella ricevuto da Duda al palazzo presidenziale

Continueremo a dare “sostegno all’Ucraina finché é necessario, finché occorre, sotto ogni profilo: di forniture militari, finanziario, umanitario, per la ricostruzione del Paese. Questo con la convinzione che ciò riguardi non solo l’Ucraina ma tutti i Paesi che si richiamano alla libertà delle persone e dei popoli”, ha detto Mattarella.

Quanto sta accadendo sul fronte dei flussi migratori, con la grande affluenza che si registra non solo in Italia, “richiede che il problema venga affrontato insieme, come problema dell’Unione europea perché la Ue può farlo con una azione coordinata. Serve una nuova politica di asilo superando vecchie regole che sono ormai preistoria”.

“Oggi l’Unione europea ha il problema delle migrazioni illegali e possiamo tranquillamente parlare di migrazioni di massa. L’Italia fa un grandissimo sforzo e anche noi abbiamo questo problema. Noi aspettiamo un sostegno maggiore, una maggiore comprensione da parte della Commissione europea e delle iniziative più decise dalla Ue”. Lo ha detto il presidente polacco Andrezej Duda dopo l’incontro con il presidente Sergio Mattarella. Lo riporta Ansa.

Il programma della visita di Mattarella

Il Presidente Mattarella – scrive una nota del Quirinale – è in Visita di Stato nella Repubblica di Polonia (dal 16 al 19 aprile). Al suo arrivo a Varsavia ha incontrato il personale dell’Ambasciata d’Italia e una rappresentanza della collettività italiana.

Lunedì 17 aprile mattina, il Presidente Mattarella è stato accolto al Palazzo Presidenziale dal Presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda. Al termine dell’incontro, i due Capi di Stato hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa. Mattarella ha deposto, quindi, una corona al Sacello del Milite Ignoto.

Martedì 18, il Presidente Mattarella avrà incontri con il Primo Ministro, Mateusz Morawiecki, al Palazzo della Cancelleria, con la Presidente del Sejm, Elżbieta Witek e con il Presidente del Senato, Tomasz Grodzki, al Palazzo del Parlamento.

Nel pomeriggio Mattarella sarà ad Auschwitz dove deporrà una corona al Muro delle esecuzioni, visiterà il Museo di Auschwitz 1 e prenderà parte alla cerimonia conclusiva della Marcia dei Vivi.

La mattina di mercoledì 19 il Capo dello Stato terrà una prolusione all’Università Jagellonica di Cracovia e deporrà una corona presso la lapide commemorativa di fatti del 6 novembre 1939. Sonderaktion Krakau è il nome in codice di un’azione tedesca condotta contro l’Università di Cracovia e contro altri atenei della capitale polacca all’inizio della seconda guerra mondiale. Fu svolta come parte del piano di sterminio dell’élite intellettuale polacca, anche chiamato AB-Aktion.

Fonte: Ansa