Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato a Papa Francesco un messaggio di ringraziamento in occasione del 40° viaggio apostolico in Congo e Sud Sudan, che inizia oggi e terminerà il prossimo 5 febbraio.
“Desidero rivolgerLe un sincero ringraziamento per il messaggio che ha voluto indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per l’atteso viaggio apostolico in Repubblica Democratica del Congo e Sud Sudan.
La Sua missione in Paesi segnati dalla violenza e dalla povertà rappresenta un’occasione importante per testimoniare vicinanza e fiducia a quanti sono impegnati a promuovere i valori del rispetto, della concordia e della pacifica convivenza, uniche basi sulle quali è possibile costruire a beneficio di tutti un orizzonte di stabilità e sviluppo.
Confido che la particolare dimensione ecumenica del viaggio in Sud Sudan possa dimostrare l’indispensabile contributo che i cristiani, insieme, sono chiamati a offrire per promuovere il superamento delle divisioni e la dignità della persona. Le rinnovo, Santità, i sensi della più profonda stima e personale considerazione”.
Il Papa è partito per l’Africa portando “un messaggio di pace e di riconciliazione”. Lo scrive lo stesso Francesco in un telegramma al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo essere partito per il viaggio apostolico nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan. Il Papa, sottolineando che è “mosso dal vivo desiderio di incontrare i fratelli nella fede e gli abitanti di quelle nazioni”, conclude augurando “il bene e la prosperità dell’intero popolo italiano”.
Fonte: Quirinale
San Gottardo di Hidesheim, vescovo benedettino Reichersdorf (Germania), 960 – Hildesheim (Germania), 5/05/1038. Il padre,…
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15,9-17 https://www.youtube.com/watch?v=b6EOQ-Tx-Os In quel tempo, Gesù disse ai suoi…
Allarme salute mentale nelle nuove generazioni: tra droghe, depressione e cyber-pericoli. I disturbi mentali sono…
La diocesi di Trapani celebra il 180° anniversario della fondazione: fu istituita il 31 maggio 1844…
Il “bullismo genitoriale”, esercitato da padri o madri nei confronti dei figli, attraverso dei comportamenti violenti…
Dio non ci chiede di essere perfetti, dei soldatini che non sbagliano mai. Ci chiede…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni