Lavoro, Istat: “A maggio 49.000 occupati in meno”

Istat: "Diminuisce il numero di occupati e disoccupati e aumenta quello degli inattivi. Tasso di disoccupazione all'8,1%"

A maggio l’occupazione diminuisce. Il calo di 49 mila occupati rispetto ad aprile (-0,2%) riguarda entrambi i sessi, e in particolare per i dipendenti fissi (-96 mila) e le persone tra i 25 e i 49 anni. Sono i dati del rapporto “Occupati e disoccupati mensili – maggio 2022” dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).

“Dopo la forte crescita registrata tra febbraio e marzo e la sostanziale stabilità di aprile, a maggio 2022 il numero di occupati scende sotto i 23 milioni, per effetto della diminuzione dei dipendenti permanenti”, commenta l’Istat.

L’occupazione sale per gli autonomi (+33 mila), i dipendenti a termine, gli under25 e gli ultracinquantenni. Gli occupati di maggio 2022 sono comunque superiori di 463 mila unità a quella del 2021 (+2,1%).

Istat: “A maggio in calo gli occupati”

L’aumento degli occupati tendenziale “è trasversale per genere, età e posizione professionale. L’unica variazione negativa si registra per i lavoratori tra i 35 e i 49 anni ed è effetto della componente demografica”, osserva l’Istat.

Rispetto a maggio 2021, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-17%, pari a -416mila unità) e il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,8%, pari a -371mila). Il tasso di occupazione resta “comunque prossimo ai valori record registrati nei mesi precedenti”, si legge nel testo, mentre quello di inattività è leggermente superiore ai livelli prepandemici.

Istat: “La disoccupazione cala all’8,1%. Tra i giovani il tasso scende al 20,5%”

A maggio 2022, rispetto al mese precedente, diminuisce il numero di occupati e disoccupati e aumenta quello degli inattivi. Il tasso di disoccupazione scende così all’8,1% nel complesso (-0,1 punti) e al 20,5% tra i giovani (-2,1 punti), secondo i dati Istat. Cala anche il tasso di occupazione al 59,8% (-0,1 punti).

L’aumento degli inattivi (+0,4%, +48mila unità) coinvolge prevalentemente gli uomini e i 25-34enni. Il tasso di inattività sale al 34,8% (+0,2 punti). Nel confronto con maggio 2021 il tasso di occupazione sale di 1,8 punti percentuali, il tasso di disoccupazione si riduce di 1,7 punti e quello di inattività di 0,7

Nuovo record di dipendenti a termine

I dipendenti a termine sono, a maggio 2022, oltre 3 milioni 170 mila. È il valore più alto dal 1977, secondo gli ultimi dati Istat, e aggiorna i record già segnati nei mesi scorsi. Con una crescita di 14 mila unità rispetto ad aprile (+0,5%) e di 258 mila rispetto all’anno precedente questi lavoratori rappresentano oltre metà dell’aumento tendenziale dell’occupazione e crescono dell’8,8%, un ritmo oltre dieci volte superiore a quello degli occupati permanenti. Gli occupati a tempo indeterminato in più rispetto a maggio 2021 sono, infatti, 122 mila (+0,8%) e gli indipendenti 82 mila (+1,7%).