La Juve vola a meno due dall’Inter

Roma battuta allo Stadium grazie ad un gol di Rabiot. Crolla il Bologna, colpo Salernitana

Mg Torino 30/12/2023 - campionato di calcio serie A / Juventus-Roma / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Adrien Rabiot

Juve di prepotenza

Una bella partita come non si vedeva da tempo tra Juventus e Roma. Alla fine il risultato premia i bianconeri per effetto del gol a inizio ripresa di Rabiot che si presenta solo davanti a Rui Patricio e lo fulmina. Ma è stata una partita vera, bella e godibile, con la Roma che se l’è giocata, ha creato molto, colpito un palo in avvio, ma non ha monetizzato. Dal canto suo la Juve porta a referto un salvataggio di Ndicka su Kostic a porta vuota. Poi, il gol del francese a spezzare l’equilibrio, con la Roma che nella ripresa ha provato in tutte le maniera a riprenderla, sbattendo contro il muro difensivo bianconero. Tre punti d’oro per la Vecchia Signora che accorcia a meno due dalla capolista Inter, mentre per la Roma una battuta a vuoto che frena l’entusiasmo dopo la vittoria sul Napoli.

Al Milan basta Pulisic

Accorcia le distanze dalla vetta il Milan che a San Siro chiude l’anno con una vittoria di misura sul Sassuolo. Finisce 1-0 grazie al gol di Pulisic che rilancia le ambizioni rossonere. Male, molto male, il Sassuolo, con Dionisi che incassa una nuova sconfitta dopo il ko interno con il Genoa ed ora è ai margini della zona salvezza. Milan che resta terzo, ma stasera a -8 dall’Inter.

L’Udinese asfalta un piccolo Bologna

La favola non è certo finita, ma la sconfitta in Friuli è pesantissima per il Bologna che lascia il quarto posto alla Fiorentina. Al Bluenergy Stadium, prima vittoria interna per l’Udinese di Gabriele Cioffi, che permette ai bianconeri di allontanarsi dalla zona calda. Le reti friulane portano la firma di Pereyra che la sblocca nel primo tempo. Lucca fa 2-0 a inizio ripresa e la chiude per il definitivo 3-0 Payero. Per il Bologna, brusca frenata in chiave Champions.

L’Atalanta rivede l’Europa

La Dea batte di misura il Lecce e torna ad affacciarsi nei quartieri europei. La sfida del Gewiss è decisa da un gol del solito Lookman che permette ai nerazzurri di salire al sesto posto. Resta invece in linea di galleggiamento il Lecce, tredicesimo con 20 punti, ben lontano dalla zona salvezza.

Salvezza, colpo Salernitana

L’impresa di giornata porta il nome della Salernitana di Pippo Inzaghi che grazie ad un gol di Tchaouna sbanca il Bentegodi e fa un bel balzo in avanti in chiave salvezza pur rimanendo ultimo. Ma adesso, l’Empoli è a un punto, il Cagliari e il Verona a due. L’altra sfida salvezza, quella di Cagliari, tra i sardi di Ranieri e l’Empoli, finisce senza reti. Dominio Cagliari dopo un avvio toscano. Il Var annulla la rete di Viola, poi lo stesso fantasista sardo si fa ribattere da Caprile il rigore del possibile 1-0. Poi, ancora Caprile protagonista, nel chiudere su Petagna in pieno recupero. Finisce 1-1, sorride Andreazzoli, un po’ meno Ranieri.