Corea del Nord lancia missile balistico sul mar del Giappone

La Corea del Nord ha lanciato questa mattina un missile balistico intercontinentale (Icbm) verso il mar del Giappone. Ferma la condanna Usa

La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico intercontinentale verso il mar del Giappone. Ferma la condanna di Giappone e Usa. E’ la seconda volta che un missile balistico nordcoreano sorvola il Giappone.

Seul: “Corea Nord ha lanciato un missile balistico”

La Corea del Nord ha lanciato questa mattina un missile balistico intercontinentale (Icbm) verso il mar del Giappone, secondo le prime analisi dei militari di Seul e di Tokyo, cadendo al largo dell’isola di Hokkaido, a nord dell’arcipelago nipponico. Il Comando di stato maggiore congiunto di Seul ha affermato di aver rilevato a Sunan, alle porte di Pyongyang, l’ora di partenza del missile, avvenuta alla 10.15 locali (2.15 in Italia). “Pur rafforzando il nostro monitoraggio e la nostra vigilanza, il nostro esercito mantiene una posizione di piena prontezza in stretta collaborazione con gli Stati Uniti”, ha affermato il Comando in una nota. La mossa di Pyongyang è maturata all’indomani del lancio di missile balistico a corto raggio, preceduto di poche ore dall’avvertimento della ministra degli Esteri nordcoreana Choe Son-hui secondo cui lo Stato eremita intraprenderà azioni militari “più feroci” se gli Stati Uniti rafforzeranno il loro impegno di “deterrenza estesa” nei confronti degli alleati regionali, tra Corea del Sud e Giappone. Il riferimento al vertice trilaterale tenuto domenica tra il presidente americano Joe Biden, quello sudcoreano Yoon Suk-yeol e il premier giapponese Fumio Kishida, a margine degli incontri regionali dell’Asean a Phnom Penh, in Cambogia. I tre leader avevano accettato di lavorare insieme per rafforzare le attività di coordinamento, con l’impegno esplicito ribadito da Biden. La deterrenza estesa, in particolare, si riferisce alla promessa di Washington di usare una gamma completa delle sue capacità militari, sia nucleari sia convenzionali, per difendere i suoi alleati. Le ultime turbolenze nordcoreane sono maturate nel mezzo dei timori di un nuovo test nucleare, il settimo, da parte del leader Kim Jong-un.

Tokyo: “Missile Icbm diretto al largo Hokkaido”

Il missile balistico lanciato questa mattina dalla Corea del Nord è ritenuto essere dalla Corea del Sud e dal Giappone un modello intercontinentale (Icbm). Secondo il ministero della Difesa nipponico, il vettore, lanciato intorno alle 10:14 locali (le 2:14 in Italia), sarebbe diretto nella zona economica esclusiva a largo dell’isola di Hokkaido, nel nord del Giappone.

Il lancio del missile balistico nordcoreano, ritenuto essere uno intercontinentale, “è assolutamente inaccettabile”. Parlando da Bangkok, dove è in corso il forum Apec, il premier nipponico Fumio Kishida, rimarcando l’assenza di segnalazioni di danni a navi o aerei, ha riferito che “il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord si ritiene sia atterrato nella nostra zona economica esclusiva (Zee) a ovest di Hokkaido”, hanno riportato i media giapponesi. La Zee si estende fino a 200 miglia nautiche dalla costa del Giappone. Il ministero della Difesa giapponese aveva già detto che il missile era di “classe ICBM”.

Usa: “Ferma condanna lancio missile”

Gli Stati Uniti condannano “con fermezza” il lancio di un “missile balisitico a lunga gittata” da parte della Corea del Nord. Lo afferma la Casa Bianca. “Il presidente – si legge in un comunicato firmato dalla portavoce del Consiglio nazionale di sicurezza, Adrienne Watson – è stato informato della situazione e, insieme con il team di sicurezza, continuerà a consultarsi con alleati e partner”. “Questo lancio – continua – è una sfacciata violazione delle numerose risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu e aumenta inutilmente le tensioni e rischiando di destabilizzare la sicurezza della regione”. 

Le strette consultazioni con alleati e partner si baseranno sull’incontro trilaterale di domenica del presidente Joe Biden con il premier nipponico Fumio Kishida e il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, dove le parti “hanno deciso di creare collegamenti trilaterali ancora più stretti per la sicurezza”.

La vicepresidente americana Kamala Harris terrà una riunione urgente con i leader di Giappone, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda e Canada dopo che la Corea del Nord ha lanciato quello che è ritenuto essere un missile balistico intercontinentale. Lo riferisce l’agenzia Kyodo, citando una fonte del governo di Tokyo. Harris, partecipando al vertice Apec di Bangkok, in Thailandia, incontrerà i cinque leader “per consultarsi” sull’ultima provocazione del Nord

La vicepresidente Kamala Harris “si sta coordinando con i nostri alleati e partner nella regione durante la conferenza Apec a Bangkok, in Thailandia”, si legge ancora nella nota. “Questa azione dimostra che la Corea del Nord continua a dare la priorità alle sue armi illegali di distruzione di massa e ai programmi di missili balistici rispetto al benessere della sua popolazione. Esortiamo tutti i Paesi a condannare queste violazioni e invitiamo la Corea del Nord a presentarsi al tavolo per negoziati seri. La porta – ha continuato la portavoce – non si è chiusa alla diplomazia, ma Pyongyang deve immediatamente cessare le sue azioni destabilizzanti e scegliere invece l’impegno diplomatico”. Gli Stati Uniti, infine, “adotteranno tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza di Usa, Repubblica di Corea e Giappone.

Fonte: Ansa