Coronavirus, Berlusconi ricoverato per un inizio di polmonite bilaterale

Silvio Berlusconi è stato ricoverato a Milano al San Raffaele per accertamenti dopo che è risultato positivo al coronavirus. Il presidente, dopo la comparsa di alcuni sintomi lo scorso 2 settembre, è stato ricoverato all’ospedale San Raffale di Milano a scopo precauzionale. Il quadro clinico non desta preoccupazioni. É quanto si legge in una nota dello staff di Berlusconi ripreso da Ansa.

Il ricovero di Berlusconi in ospedale è avvenuto attorno alla mezzanotte di ieri. A quanto si apprende, infatti, il leader di FI presenta alcuni sintomi legati al coronavirus che richiedono accertamenti.

In isolamento domiciliare ad Arcore da mercoledì dopo essere risultato positivo al Covid, il leader di Forza Italia ieri nel tardo pomeriggio è intervenuto telefonicamente a un convegno del partito a Genova spiegando di stare “abbastanza bene”, di non avere più febbre e dolori. Qualche ora più tardi, però, è stato deciso il ricovero al San Raffaele.

Il leader di Forza Italia è arrivato nella notte all’ospedale, accompagnato in macchina della sua scorta. E’ apparso stare abbastanza bene, camminava senza fatica. Attualmente, secondo quanto si apprende da Ansa, è ricoverato in isolamento presso il settore Diamante dell’ospedale, che è lo stesso dove è stato ricoverato anche in altre occasioni.

Tampone positivo

Mercoledì scorso Berlusconi si era sottoposto a un tampone programmato dopo aver soggiornato in Sardegna a metà agosto, dove aveva incontrato Flavio Briatore, anche lui positivo. L’esito dell’esame era risultato positivo. Alberto Zangrillo, suo medico curante direttore delle Unità di anestesia e rianimazione generale e cardio-toraco-vascolare dell’ospedale San Raffaele di Milano, aveva assicurato che il presidente era “asintomatico” e che stava in “isolamento a casa, come da disposizioni regionali”.

Nelle scorse ore erano risultati positivi anche i suoi figli, Barbara e Luigi, e la fidanzata del leader di Forza Italia, Marta Fascina. La deputata azzurra aveva anch’essa svolto il test nella giornata di mercoledì, assieme a Berlusconi, e si era posta in isolamento nella casa di Arcore. Oggi il ricovero del presidente Berlusconi.

Il commento di Berlusconi

“Penso a chi non c’è più, penso a chi ha perso i suoi cari”, ha commentato Berlusconi in colloquio con La Stampa e in un’intervista al Mattino. Non gli sono mancati gli auguri di pronta guarigione, sia dagli alleati che dall’opposizione: “Ho ricevuto tante di quelle telefonate e di quei messaggi che sono felice ma anche imbarazzato perché non so se riuscirò a rispondere a tutti”.

Non posso dire di essere al 100 per cento, ma mi sento solo un po’ debole”, ha spiegato il fondatore di Forza Italia, poi ricoverato nella notte all’ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti. “E’ una malattia insidiosa, e infatti non l’ho mai sottovalutata”.

Nonostante il virus, Berlusconi non rinuncia a fare campagna elettorale con interventi sui giornali, sulle radio e in videoconferenze. “Forza Italia è l’unico partito che combatte contro le tre grandi oppressioni dello Stato, quella fiscale, quella burocratica e quella giudiziaria. Per questo restiamo indispensabili, per un centrodestra in grado di governare, di rilanciare il Paese, di essere credibile in Italia e nel mondo”.

L’ex premier, in tema Regionali, si sofferma sulla sfida in Campania di Caldoro contro De Luca che, secondo Berlusconi, è stato abile, “nel costruire la sua immagine nell’emergenza Covid usando un linguaggio diretto e a tratti provocatorio”; anche se “sotto il sorriso o sotto la grinta, il nulla. O meglio, c’è il disastro di una regione al collasso anche sotto il profilo sanitario”.

Il leader di Forza Italia non ha mai condiviso l’idea di considerare ogni elezione come se fosse prima di tutto un test politico nazionale. Però “queste elezioni avranno anche un valore politico generale – spiega – e saranno un segnale negativo per il governo delle quattro sinistre, confermando che il centrodestra è la maggioranza reale nel Paese”.