Berlusconi dimesso: “Grazie al presidente Mattarella per la vicinanza”

"Anche questa volta l'ho scampata". L'ex premier Berlusconi è stato dimesso dal San Raffaele di Milano dove era ricoverato dal 3 settembre

Silvio Berlusconi (immagine di repertorio)

L’ex premier Silvio Berlusconi è stato dimesso dal San Raffaele di Milano dove era ricoverato da giovedì 3 settembre dopo essere risultato positivo al test Covid-Sars2.

“Grazie per essere qui, è stata la prova più pericolosa della mia vita“. Sono state le parole di Berlusconi, 84 anni il prossimo 29 settembre, lasciando il San Raffaele di Milano. “Anche questa volta l’ho scampata”, avrebbe aggiunto spiegando che “la condivisione che ho sentito attorno a me mi ha consentito di superare i momenti più difficili, che sono stati tanti nei primi tre giorni“.

“Il professor Clementi ha studiato il mio tampone ed è sorpreso dall’entità della carica virale, la più alta tra le decine di migliaia conservate al San Raffaele”, ha aggiunto uscendo dal settore D dell’ospedale milanese. “Fortunatamente quando me lo hanno comunicato ero già nella fase di recupero della polmonite bilaterale, che mi rendeva tra i soggetti più a rischio”.

Ripresa scolastica ed economica

“L’Italia – ha rimarcato Berlusconi, riportato da Ansa – non può restare ferma, sarebbe una catastrofe economica senza precedenti”. Poi, il personale augurio agli studenti nel primo giorno di ripresa dell’anno scolastico.

“Oggi è il giorno in cui milioni di bambini tornano a scuola: è una notizia positiva, segno di ritorno alla normalità” ma “è un passaggio delicatissimo”. “Rivolgo agli studenti un affettuoso in bocca al lupo” e “un forte richiamo al rispetto rigoroso delle regole sanitarie. Fatelo per voi stessi, per i vostri nonni, insegnanti e genitori – ha aggiunto – che potreste contagiare”.

L’appello del Cav

“Ognuno di noi è esposto al rischio di contagiare gli altri. Rinnovo a tutti l’appello alla massima responsabilità personale e sociale” ha detto Berlusconi dopo le dimissioni. “Il mio pensiero va prima di tutto ai tanti ammalati di covid e alle loro famiglie”, ha aggiunto, ricordando che “nelle scorse settimane prima di ammalarmi avevo lanciato numerosi appelli a non sottovalutare il pericolo“.

I ringraziamenti a Mattarella

Silvio Berlusconi, uscendo dal San Raffaele di Milano, ha ringraziato della vicinanza ricevuta da parte di “tanti rappresentanti delle istituzioni, a cominciare dal presidente Mattarella, e anche da moltissimi cittadini estranei alla politica. Da tanti sostenitori ma anche da tanti avversari politici”.

“Rivolgo un grazie dal profondo del cuore a tutti coloro che mi hanno manifestato la loro vicinanza, partecipazione e il loro affetto. La mia famiglia, gli amici ma – ha aggiunto Berlusconi – anche moltissime persone che non conosco personalmente. Tanti sostenitori ma anche tanti avversari politici. Tanti rappresentanti delle istituzioni a cominciare dal Presidente Mattarella e moltissimi cittadini estranei dalla politica“.

Arcore

Berlusconi – scrive Ansa – resterà presumibilmente in isolamento nella sua residenza di Arcore fino a quando non avrà un secondo tampone negativo. L’ex premier era stato ricoverato nella notte del 3 settembre per un inizio di polmonite bilaterale nell’ospedale milanese, dove ha poi trascorso 12 giorni con un decorso regolare.

Carica virale

Il quadro clinico di Berlusconi rimane quello confermato da Alberto Zangrillo, responsabile dell’Unità operativa di Terapia intensiva generale e cardiovascolare dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano e medico personale del leader di Forza Italia. Le dimissioni di Berlusconi sono previste i primi giorni della prossima settimana, tra lunedì e martedì.

Avevano fatto discutere le parole di Zangrillo di rilasciate a Piazza Pulita – su La7 – qualche giorno fa. “La carica virale del suo tampone nasofaringeo era talmente elevata che a marzo-aprile non avrebbe avuto l’esito che fortunatamente ha ora. L’avrebbe ucciso? Assolutamente sì. Molto probabilmente sì e lui lo sa”, aveva detto il professore in televisione.

Famiglia Berlusconi

Oltre al Cavaliere, anche tre dei suoi figli erano risultati positivi al tampone per il coronavirus. Nello specifico, la primogenita Marina e i due figli minori, Luigi e Barbara. Berlusconi ha anche altri due figli, Pier Silvio ed Eleonora, che però sarebbero negativi.

Covid-19, nel mondo oltre 921.000 morti

Crescono intanto i contagi e i decessi di coronavirus a livello globale. Secondo la Johns Hopkins University, il numero complessivo è ormai prossimo ai 29 milioni (28 milioni 996.407). L’Oms parla di nuovo record giornaliero di casi di contagio: 307.930 in 24 ore. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito in termini assoluti con 6 milioni e mezzo di positivi e 194.033 vittime. Seguono il Brasile con 131.625 morti e 4 milioni di contagi e l’India con 78.586 decessi e quasi 4 milioni di positivi, in rapido aumento. In tutto, sono 921.097 le persone decedute nel mondo a causa della pandemia da coronavirus.