Fotografato un rarissimo lemure Aye Aye, l’animale che diede il dito a ET di Spielberg

Tutti conoscono ET, l’alieno cinematografico. Un po’ meno conosciuto è il lemore Aye Aye, un animale che vive nel Madagascar ma difficilissimo da trovare, inafferrabile creatura notturna nota per il suo dito identico proprio a quello del personaggio cinematografico ET di Spielberg. La specie, per via della sua rarità, è annoverata come “Endagered” all’interno della lista rossa della Iucn, istituita nel 1948 e rappresenta il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il globo terrestre.

L’animale è stato fotografato in Madagascar, nell’ambito del progetto denominato “Volohasy – Bambù”, sostenuto dall’Unione Italiana di Giardini Zoologici e Acquari (Uiza) e condotto dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino. Il progetto si occupa della riforestazione della foresta pluviale degli alberi di dragone di Maromizaha (1880 ettari) a tutela delle due specie di lemure endemiche dell’area. L’obiettivo principale degli specialisti impegnati in questo ambito è la lotta alla deforestazione causata in primo luogo dal disboscamento a fini di coltivazione da parte delle popolazioni autoctone. L’intervento umano, infatti, lede la fauna del Madagascar privando le specie animali rare del loro habitat naturale.

Il punto di forza di “Volohasy – Bambù” sta nel suo appoggiarsi alle comunità locali fornendo le consulenze e gli strumenti per prevenire lo sviluppo ulteriore del processo di deforestazione tramite la strutturazione di una filiera organizzata per la coltivazione del bambù e la conservazioni di specie strettamente collegate al consumo di questo vegetale. L’incontro con l’Aye-aye è una grande conquista per un progetto che mira non solo all’attenzione faunistica, ma ambientale.