Blitz hacker su Facebook, ma era solo un errore del software

Oggi il mondo si è svegliato senza più social network. Circa dalle 7 della mattina infatti Facebook, ma anche Instagram, Aim e Tinder, insomma le piattaforme social che fanno capo a Mark Zuckeberg, erano irraggiungibili. A chi cercava di connettersi appariva la scritta: “Sorry, something went wrong” (spiecenti, qualcosa è andato storto).

Inizialmente si era ipotizzato un attacco terroristico, tanto che la Bbc aveva riferito che l’attacco era stato rivendicato dalla “Lizard Squad”, un gruppo hacker vicino all’Isis che ha l’obiettivo di combattere i simboli dell’Occidente attraverso una Cyber-jihad. Ma l’azienda ha precisato attravero un portavoce che “non si è trattato di un attacco da parte di terzi, ma un problema” tecnico che si era verficato dopo alcuni cambiamenti nelle configurazioni. Comunque ci tengono a precisare: “Ci siamo mossi rapidamente per risolvere il problema e i servizi sono stati ripristinati al 100%”. Anche aprendo Facebook, nella pagina “aggiornamenti” si può trovare una spiegazione dettagliata del problema che è stato risolto questa mattina.

Non perde l’occasione di cinguettare sulla questione il popolo di twitter. Una volta smentite le voci dell’attentato, il più famoso rivale di Facebook infatti è partito subito con l’ashtag #facebookdown, in cui si raccolgono tutte le notizie, le lamentele e le battute ironiche sull’accaduto