Non curarti del giudizio degli uomini quando compi il tuo dovere

Getta, o figliuolo, fermamente il tuo cuore nel Signore, e non temere l’umano giudizio, qualora la coscienza ti dica che sei pio e senza colpa. Buona e beata cosa è patire così, né può esser grave all’umile di cuore, e a chi confida più in Dio che in se stesso. Tanti parlano molto e perciò va loro prestata poca fede.

Ma neppure si può contentar tutti. Sebbene Paolo si studiò di piacere a tutti nel Signore, e di farsi tutto per tutti, pure non fece nessun conto di esser stimato dagli uomini. Per quanto era in lui, e comportavano le sue forze, fece assai per l’altrui edificazione e salute; ma non poté impedire di esser talvolta giudicato e disprezzato dagli altri.

Perciò rimise tutto in Dio, cui tutto era noto; e si difese colla pazienza e coll’umiltà dalle male lingue, o da coloro che pensavano di lui cose sciocche e false, e dicevano quel che loro veniva alla bocca. Tuttavia alle volte rispose, perché i deboli non prendessero occasione di scandalo dal suo silenzio.

RISOLUZIONI: Risolvi di non curarti del giudizio degli uomini quando tu adempi il proprio dovere, e rimettiti totalmente a Dio.