Trapani, confessa l’omicidio del compagno: “Mi picchiava, la mia vita era impossibile”

Negli ultimi mesi le forze dell'ordine sarebbero intervenute sette volte a casa della coppia per riportare la calma, sempre chiamate dalla donna

Ha ammesso davanti agli inquirenti di aver ucciso il suo compagno la sera del 30 ottobre Vanda Grignani, la donna accusata dell’omicidio di Cristian Favara, avvenuto nell’abitazione della coppia, che si trova nel centro storico di Trapani. Negli ultimi mesi diverse volte i carabinieri erano intervenuti a casa della coppia per riportare la calma, sempre chiamati dalla donna.

Cosa è successo

“Mi picchiava continuamente, ormai la mia vita era diventata impossibile“, avrebbe detto Grignani, 36 anni, agli inquirenti. Per sette volte, negli ultimi tempi la donna aveva chiamato le forze dell’ordine e anche sabato notte è stata lei a chiamare i carabinieri dopo il fatto di sangue. La causa dell’accaduto sarebbe stato un ennesimo litigio della coppia. Favara, 45 anni, condannato per spaccio di stupefacenti e omicidio colposo, aveva l’obbligo di rientrare a casa dal lavoro entro le 23. Sabato avrebbe ritardato e da questo sarebbe scaturita una lite. Poco prima, la donna aveva scritto su Facebook di essere pronta a qualcosa “che non avrebbe mai pensato di fare”.