L’indice Pmi servizi Italia sale a maggio superando le stime

L'indice Pmi che monitora l'andamento del settore dei servizi Italia sale a maggio superando le attese di un rialzo a 52 punti

L’indice Pmi che monitora l’andamento del settore dei servizi Italia sale a maggio a 53,1 punti da 47,3 di aprile superando le attese di un rialzo a 52 punti. L’indicatore, rilevato da Ihs Markit, segnala dunque un ritorno in espansione posizionandosi sopra quota 50 che rappresenta la soglia di demarcazione tra crescita e contrazione dell’attività. L’indice composito che include l’andamento del settore manifatturiero, segna un rialzo a 55,7 punti da 51,2 di aprile, toccando il livello più alto da febbraio del 2018.

Covid, Bonomi: “Il peggio non è passato, occorre attenzione”

Non dobbiamo abbassare la guardia: la sensazione diffusa che si evince è che il peggio sia passato, ma io penso invece che giugno e luglio saranno due mesi fondamentali nella lotta al Covid”: lo ha affermato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, collegandosi con l’hub vaccinale di Pordenone – dove, da una decina di giorni, è iniziata la campagna promossa da Confindustria Alto Adriatico – commentando i dati al rialzo dell’indice Pmi.

“Bisogna impegnarsi ancora di più – ha sollecitato – come dimostra la situazione del Regno Unito, con le varianti i contagi tendono a risalire. Per questo, grazie alla grande disponibilità di vaccini, dobbiamo accelerare ancora di più”.