Israele a Hamas: “O accordo sulla tregua, o attacchiamo Rafah”

Israele lancia un ultimatum ad Hamas sulla tregua; durante i negoziati c'è stata una convergenza sul numero di ostaggi israeliani da rilasciare in cambio di palestinesi incarcerati

Benyamin Netanyahu
Benyamin Netanyahu. archivio Image / Politica / Israele / Benjamin Netanyahu / foto Imago ONLY ITALY

Israele dà l’ultimatum ad Hamas: se non ci sarà un accordo per il cessate il fuoco, “nei prossimi giorni” lo Stato ebraico lancerà l’offensiva su Rafah. Secondo una fonte diplomatica francese, ci sarebbe stata nei negoziati una convergenza sul numero di ostaggi da rilasciare in cambio dei palestinesi detenuti nelle carceri israeliane.

Israele: “Accordo sulla tregua o sarà lanciata offensiva su Rafah”

Se non ci sarà un accordo per il cessate il fuoco con Hamas “nei prossimi giorni” Israele lancerà l’offensiva a Rafah. È quanto riferisce la radio israeliana dell’esercito citando fonti della sicurezza. “Se nei prossimi giorni non ci saranno progressi nei negoziati per un accordo, verrà dato l’ordine di lanciare un’operazione a Rafah”, si legge in un post sui social network della radio, che cita “funzionari della sicurezza”. I negoziatori di Hamas starebbero preparando una risposta scritta all’ultima proposta di accordo, che prevedrebbe un cessate il fuoco di 40 giorni. Il quotidiano Ynet riporta che il piano per l’operazione a Rafah è stato completato e che l’Idf stima che nelle prossime 48-72 ore verrà presa una decisione.

Fonte diplomatica francese: “C’è intesa sul numero ostaggi-detenuti”

Una fonte diplomatica francese ha detto a Reuters che nei negoziati c’è stata una convergenza sul numero di ostaggi rilasciati in cambio dei palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, ma che permangono ostacoli sulla natura a lungo termine della tregua. “Non siamo lontani da un accordo, ma non è la prima volta” (che si era vicini ma poi è saltata l’intesa, ndr), ha aggiunto la fonte.

Fonte: Ansa