Rai: Foa presidente, Salini ad

Dopo giorni di trattative è arrivato l'accordo sulle nomine Rai. Per i vertici di viale Mazzini, il Ministro dell'Economia, Giovanni Tria ha proposto ufficialmente i nomi di Fabrizio Salini come amministratore delegato e Marcello Foa come presidente. La decisione del governo è stata salutata dal vicepremier, Luigi Di Maio come il “via ad una rivoluzione culturale“.

Foa, una voce fuori dal coro alla presidenza della Rai

Classe '63, Foa ha iniziato la sua carriera da giornalista ad inizio anni '80, in Svizzera, dove si trovava per svolgere attività di studente e lavoratore. A fine anni '80 va a Il Giornale, dove ottiene la fiducia dell'allora direttore Indro Montanelli, il quale nel 1993 lo nomina caporedattore esteri. Negli anni si specializza come analista geopolitico, distinguendosi come voce libera e spesso dissidente rispetto all'opinione dominante. Oggi è anche docente universitario di giornalismo e direttore generale del gruppo editoriale Timedia Holding Sa di Melide, in Svizzera, e del quotidiano Corriere del Ticino. Proficuo scrittore, ha recentemente dato alle stampe il saggio Gli stregoni della notizia – Atto secondo. Come si fabbrica informazione al servizio dei governi (2018, Guerini e associati editore), nel quale analizza il ruolo degli “spin doctor” nella manipolazione dell'informazione di massa. Foa cura anche un blog per IlGiornale.it che si chiama Il Cuore del Mondo. Due settimane fa ha scritto un articolo sulle fake-news in cui denuncia che le notizie davvero false e destabilizzanti vengono veicolate dai media di massa. Sarà interessante vedere gli effetti di una voce eterodossa alla presidenza della Rai.

Salini, ex Sky e La7

Il nuovo amministratore delegato Rai Fabrizio Salini viene dall'esperienza ai vertici di Sky. Dal 2003 al 2011 ha ricoperto il ruolo di vice president of entertainment channels di Fox International Channels Italy, gestendo tutta l'area dei canali di intrattenimento del gruppo. In questo periodo ha contribuito alla nascita di canali come Fox LifeFox Crime e Fox Retro. Dal 2014 è amministratore delegato di Fox International Channels Italy. Dal 2015 al 2017 è stato anche direttore di La7 e La7d. Critico verso la sua nomina Michele Anzaldi, deputato Pd e segretario della commissione di Vigilanza Rai, che scrive su Facebook: “Salini è stato l'ad de La7 nel momento in cui la tv di Cairo si è trasformata in un lungo talk show filo M5s contro Renzi e il Pd. Vogliono asservire il servizio pubblico alla loro lottizzazione selvaggia”. Anzaldi promette battaglia: “Il Pd voterà contro e farà battaglia dura con tutti i mezzi disponibili per difendere l’indipendenza dell’informazione“.