Arquata del Tronto, una vittima in un incidente sul lavoro

Il fatto si è verificato in un cantiere, la Procura di Ascoli Piceno aprirà un’inchiesta per omicidio colposo contro ignoti

Si continua a perdere la vita sul posto di lavoro nel nostro Paese, dove nei primi otto mesi dell’anno si sono registrate mediamente quasi tre vittime al giorno. Un operaio di origine rumena, Adrian Petroiu, è morto oggi in un incidente sul lavoro avvenuto in cantiere ad Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Per la sua morte, la Procura di Ascoli aprirà un’inchiesta per omicidio colposo, procedendo al momento contro ignoti e domani disporrà accertamenti medico legali per individuare l’esatta causa del decesso.

Cos’è successo

Petroiu, 32 anni, residente in provincia di Rieti, lavorava per conto di una ditta del nord Italia, impegnata a posizionare una rete di contenimento su un costone lungo la Strada provinciale 20 di Arquata, in località Colle. Improvvisamente l’operaio ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra da un’altezza non particolarmente eccessiva, ma con lui è precipitato anche il palo di sostegno che stava posizionando e che lo ha colpito in pieno petto. Secondo le primissime osservazioni, la causa della morte sarebbe riconducibile proprio allo schiacciamento del torace. A nulla sono serviti i tentativi di salvargli la vita messi in atto dai sanitari del 118 intervenuti insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri. Inizialmente si era parlato anche di un altro operaio ferito, ma in realtà si tratta di un collega della vittima che non è rimasto coinvolto, ma ha avuto un malore dopo l’incidente. I militari dell’Arma hanno immediatamente avviato le indagini, sentendo gli altri operai presenti al momento del grave incidente. Al lavoro anche l’Ufficio prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Area vasta 5 di Ascoli Piceno.

“Morti bianche”

Si tratta dell’ennesima “morte bianca” in Italia, a breve distanza dalla Giornata nazionale degli infortuni sul lavoro del 9 ottobre, e dopo una grande manifestazione nel porto di Ancona (dove nel tempo sono avvenuti vari incidenti), ma è la prima nella zona di Arquata del Tronto. Gli incidenti mortali sul lavoro in Italia, nei primi otto mesi dell’anno, sono stati 677, con una media di quasi tre vittime al giorno. Rispetto al medesimo periodo del 2021, quando le vittime furono 772, si è registrato un calo del 12,3%. I dati dell’Inail sono stati diffusi dall’Anmil, a Fiume Veneto (Pordenone), in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro.