L’Iran minaccia l’escalation: “Attaccheremo Haifa”

La Guardia Rivoluzionaria iraniana avverte Tel Aviv: "Se entreranno nei territori palestinesi riceveranno una spiacevole risposta"

Iran
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L’Iran mette in guardia Israele. La Guardia Rivoluzionaria, tramite il comandante in seconda Ali Fadavi, fa sapere che Teheran interverrà direttamente nella contesa qualora l’esercito israeliano entrasse a Gaza.

Iran minaccia Israele

Il comandante in seconda della Guardia Rivoluzionaria iraniana Ali Fadavi ha minacciato di attaccare Israele, indicando come obiettivo la città di Haifa. Lo scrive su X Iran International.

“Se i maligni sionisti prenderanno la stupida iniziativa di entrare nei territori palestinesi affronteranno un fallimento disonorevole e riceveranno una spiacevole risposta dal fronte della Resistenza”. Lo ha affermato il comandante delle Guardie della Rivoluzione iraniana Hossein Salami aggiungendo che “il fronte della Resistenza ha raggiunto la maturità ed è in grado di fare piani ed agire in ogni punto della regione”, come riporta la tv di Stato. “Il regime sionista è la setta politica degli Usa e della Gran Bretagna, è stato formato da questi Paesi, e per questo motivo, a causa della sua falsità, il regime non vincerà mai la battaglia contro i palestinesi”, ha detto Salami aggiungendo che “il regime sionista, che uccide i bambini, e i suoi sostenitori sono in questo momento ‘attaccati alla respirazione artificiale’ a causa delle loro sconfitte”.

Tajani: “Nessuna notizia

“Questa è una voce di stampa, non abbiamo ancora nessuna notizia precisa in merito. Stiamo lavorando per quello: la nostra ambasciata a Tel Aviv, il nostro consolato a Gerusalemme, la nostra ambasciata al Cairo e la nostra Unità di crisi, tutti siamo fortemente impegnati per raggiungere l’obiettivo di liberare gli ostaggi con l’interlocuzione che continuiamo ad avere coi diversi Paesi”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando da Lussemburgo in merito alle notizie del New York Times su una possibile liberazione da parte di Hamas di circa 50 cittadini con doppia nazionalità.

“Questa sera parlerò con il ministro degli Esteri brasiliano che guiderà la riunione del Consiglio di sicurezza Onu. Noi siamo impegnati al 100% per la liberazione degli ostaggi e per far uscire gli italiani che sono a Gaza, mi auguro il prima possibile”, ha aggiunto Tajani.

Fonte: Ansa