Bombardata la chiesa greco ortodossa di san Porfirio a Gaza

Colpita dai bombardamenti israeliani la chiesa greco-ortodossa di San Porfirio, nel quartiere storico di Gaza City. Diverse le vittime, tutte cristiane

San Porfirio a Gaza City. Foto: Avvenire

Diversi palestinesi, almeno due ma potrebbero essere molti di più, sono morti in seguito ad un attacco israeliano ad una struttura della chiesa greco-ortodossa di San Porfirio, nel quartiere storico di Gaza City.

Le persone – tutti fedeli cristiani – si stavano rifugiando lì a causa dei combattimenti di questi giorni. Riportiamo le notizie divulgate sia da Ansa sia da AgenSIR. In mattinata il Patriarcato Greco Ortodosso di Gerusalemme ha bollato l’attacco israeliano come “crimine di guerra”.

Raid israeliano su una chiesa a Gaza: almeno 2 morti

Il ministro degli Interni del governo di Hamas ha reso noto in serata che diversi sfollati che si rifugiavano nel giardino di una chiesa a Gaza sono stati uccisi e altri feriti in un raid israeli

La sala della chiesa di san Porfirio bombardata a Gaza City. Foto: SIR

ano. In un comunicato, il ministero ha affermato che l’attacco ha lasciato “un gran numero di martiri e feriti” sul terreno della chiesa greco-ortodossa di San Porfirio, mentre testimoni hanno affermato che l’attacco sembrava aver preso di mira un obiettivo vicino al luogo di culto a che molti residenti di Gaza si stanno rifugiando a causa di una intensa attività di guerra tra Israele e il movimento islamico palestinese. Almeno due persone sono morte nel bombardamento israeliano della chiesa greco-ortodossa di San Porfirio, nel quartiere storico di Gaza City, avvenuto ieri: lo riporta il quotidiano greco Naftemporiki. Fonti locali, aggiunge, temono ulteriori vittime, poiché parlano di decine di persone rimaste intrappolate sotto le macerie. Fonte: Ansa

 

Decine di morti nel bombardamento della casa cristiana

Israele avrebbe bombardato nella notte di giovedì 19 ottobre una casa situata nel terreno della chiesa greco-ortodossa di san Porfirio di Gaza, non distante dalla parrocchia latina della sacra Famiglia. Fonti locali, interpellate dal Sir, hanno riferito che l’attacco avrebbe fatto crollare un salone dove si erano rifugiati circa cinquanta cristiani. Le fonti parlano di numerose vittime e feriti. Molte persone sarebbero, infatti, ancora sotto le macerie. Si sta scavando per recuperarle. Le persone coinvolte sono tutte cristiane. La casa appartiene alla stessa chiesa ortodossa. La notizia è arrivata anche alla parrocchia latina della Sacra Famiglia di Gaza e confermata al Sir da suor Nabila Saleh. Anche il ministero degli Interni del governo di Hamas riporta la notizia senza precisare il numero di morti e feriti. Testimoni hanno riferito che il raid israeliano sembrava avere come bersaglio un obiettivo vicino al luogo di culto. Il raid ha danneggiato la facciata della chiesa e fatto crollare un edificio adiacente. San Porfirio si trova nel quartiere storico della Vecchia Gaza, dove secondo la tradizione si trovano le reliquie di questo eremita e vescovo di Gaza del V secolo. Nelle vicinanze si trova l’ospedale cristiano al-Ahli, dove secondo Hamas, martedì sera un attacco missilistico ha ucciso centinaia di persone. Fonte: AgenSIR.