Perché stiamo peggio del 2011

Considerati i gravissimi problemi sociali che il nostro Paese si trova ad affrontare, anche a causa di scelte errate degli ultimi governi e dell'Europa, il fatto che il Parlamento debba votare una legge per il diritto a morire rende necessario fare un bilancio delle scelte fatte dall'autunno del 2011 ad oggi. Gli esecutivi nati dalle politiche del 2013, elezioni fortemente...

I nuovi fabbricanti di croci

Il vero cowboy gira armato e a un certo punto spara. The Donald non fa eccezione. Perché Trump cambierà pure più mogli di Berlusconi, ma al cinturone con la pistola, che faccia business o politica, rimane sempre fedele. Se qualcuno s’illudeva che uno con un riporto così mesciato potesse cambiare atteggiamento solo perché è diventato Presidente degli Stati Uniti,...

Manifesti contro il Papa: cosa c’è dietro

Domenica 5 febbraio il risveglio di Roma è stato inquietante: decine di manifesti anonimi, affissi soprattutto nel centro storico, criticavano l'operato di Papa Francesco, alludendo a una sua presunta mancanza di misericordia nei confronti di alcune realtà ecclesiali. Si è trattato di un atto inaccettabile e pericoloso. Nel senso che i giornali vogliono vedervi un’espressione di dissidio tra i conservatori...

La cura contro il populismo

"Da che punti guardi il mondo tutto dipende" diceva una canzone di qualche anno fa. Se la guardi dal punto di vista del lavoro, come massima dignità dell'uomo è come sostentamento della famiglia, allora in Italia il lavoro dovrebbe essere la più importante delle priorità. Eppure esso scarseggia, è precario, poco retribuito, inafferrabile. Se lo guardi dal punto di vista del politically...

Dalla diaspora alla riscossa

Ho utilizzato molte volte questa metafora del fiume carsico per rappresentare la vasta, articolata e complessa realtà del cattolicesimo politico italiano. Finita l’esperienza della Dc - facilitata dal suicidio collettivo compiuto dal Consiglio nazionale del partito il 18 Gennaio 1994 quando, su indicazione del segretario Martinazzoli, fu sancita la trasformazione nel Ppi, e, vissuta la lunga traversata, tuttora incompiuta, nella...

Perché la riforma non è illegittima

Alcuni autorevoli costituzionalisti sostengono che la riforma costituzionale sarebbe illegittima in quanto approvata da un Parlamento eletto sulla base di una legge elettorale dichiarata incostituzionale a seguito della sentenza della Consulta numero 1 del 2014. Sostengono inoltre che il quesito del referendum non consentirebbe ai cittadini di capire l’oggetto della riforma. Le cose stanno diversamente. La sentenza in questione non può...

Alla ricerca della “donna soggetto”

Hillary Clinton non ce l’ha fatta! L’idea di una donna al comando della più grande potenza mondiale non ha convinto gli elettori e, come spesso accade, le elettrici Usa che hanno scelto Donald Trump. La grande energia profusa da Hillary non è bastata in una campagna elettorale estenuante e durissima, senza esclusione di colpi, che ha logorato entrambi i...

Una riforma che premia il potere

Il Presidente del Consiglio afferma, in ogni occasione di confronto, che egli non ha toccato i poteri che già gli spettano ai sensi della vigente Costituzione. E’ vero. Ma bisogna aggiungere che con la riforma verrebbero modificati tutti i “contrappesi” all’Esecutivo che la vigente Carta ha previsto. Verrebbero cioè diminuite le potestà e il valore “rappresentativo” del Parlamento, mentre i capilista...

Una riforma stonata

E’ assurdo pensare che la riforma della Costituzione sia motivata da una riduzione dei costi. Innanzitutto non si capisce come una riduzione dei costi possa riguardare l’Organo di massima espressione della democrazia rappresentativa e cioè il Senato. Comunque, come ha dimostrato la Ragioneria Generale dello Stato, il risparmio non è affatto di 500 milioni di euro, come affermato dalla...

Il popolo non più sovrano

Il referendum sull’approvazione di una revisione costituzionale approvata dal Parlamento a maggioranza assoluta richiede, come atto sovrano del popolo, un consenso largamente condiviso (si ricordi che la nostra Costituzione fu approvata con 453 voti a favore ve 62 contrari). Si tratta di confermare o non le norme della convivenza civile di una Comunità nazionale e pertanto deve essere avulso...
Sergio Mattarella

Mattarella: “Interrompere la spirale di azione e reazione”

Al palazzo di vetro di New York si è tenuto un incontro tra il Capo dello Stato e il segretario generale delle Nazioni Unite....