Emergenza alle spalle: chiude il Coc

Chiude i battenti il Centro Operativo Comunale di Roma Capitale (Coc), convocato domenica scorsa dopo l'allerta meteo per coordinare tutti gli interventi nella Capitale. Lo rende noto il Campidoglio.

L'attività

“Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato incessantemente h24 in questi giorni per limitare ai cittadini i disagi dovuti all'ondata di maltempo. Un lavoro di squadra unico che ha prodotto grandi risultati”, ha dichiarato la sindaca Virginia Raggi in una nota. Nel Coc, a rotazione, hanno lavorato 40 persone della Protezione civile di Roma Capitale, tra pianificazione, sala operativa e altri uffici. La Polizia Locale di Roma, in tre giorni, dal 26 al 28 febbraio, ha messo in campo complessivamente 4.504 agenti in orario diurno (1.380 lunedì, 1.521 martedì e 1.603 mercoledì) e 712 nel corso della notte (247 lunedì, 217 martedì, 248 mercoledì).

Segnalazioni

Alla Centrale Operativa della Polizia Locale sono arrivate oltre 4.700 chiamate. Sono stati effettuati complessivamente 4.412 interventi, 3.787 diurni e 625 notturni, ai quali vanno aggiunti quelli direttamente richiesti dalle strutture impegnate nel corso dell'allerta meteo per controlli di plessi scolastici, ausilio a senza dimora, controllo per strade ghiacciate o ghiaccio su marciapiede, scorta ai mezzi spargisale per arrivo a Roma e lungo tutti gli itinerari, controllo ghiaccio pericolante da ponti, cornicioni caduti e chiusure banchine Tevere.

Trasporti

Per tutta la giornata di lunedì è stato messo in campo il Piano Neve disposto dal Coc. Atac e Roma Tpl erano state allertate già da domenica. Tutti i mezzi Atac usciti nel corso della giornata – 480 la mattina fino agli oltre 650 previsti dal piano neve nel pomeriggio – erano dotati di gomme termiche, così come i mezzi di Roma Tpl. Il servizio metro èstato regolare.

Senzatetto

Dall'inizio dell'allerta meteo sono stati attivati 600 nuovi posti per l'accoglienza notturna delle persone senza dimora e in condizioni di fragilità, che si sommano al circuito ordinario e al Piano Freddo (381 posti notturni). Tra le nuove strutture allestite, due locali da 30 posti ciascuno presso le stazioni di Termini e Tiburtina grazie a un'intesa con Ferrovie dello Stato. Mercoledì notte sono stati allestiti altri 90 posti aggiuntivi tramite l'utilizzo di spazi di alcuni impianti e strutture sportive: Centro Paralimpico di via delle Tre Fontane (50 posti), Roma Uno Centro Sportivo (20 posti) e Centro Federale Fib Bocciodromo (20 posti). Sempre dall'inizio dell'allerta la Sala Operativa Sociale ha distribuito oltre 2 mila coperte, garantito l'accoglienza di 532 nuove persone nelle strutture allestite negli ultimi 3 giorni e ha ricevuto 2.132 telefonate. Ieri l'organizzazione di cooperazione internazionale Humana ha donato a Roma Capitale 4.250 coperte che sono state stoccate da 20 migranti ospiti presso gli Sprar di Roma Capitale.