Usa, tribunale della Louisiana sospende il divieto di aborto nello Stato

Il blocco consente alle strutture mediche e alle cliniche della Louisiana di riprendere gli aborti in attesa di una decisione definitiva, con l'udienza fissata per l'8 luglio

Un tribunale distrettuale della  Louisiana ha bloccato, seppur temporaneamente, il bando alle interruzioni di gravidanza scattato nello Stato dopo l’abolizione della sentenza del 1973 Roe v. Wade da parte della Corte Suprema. Il blocco consente alle strutture mediche e alle cliniche dello Stato di riprendere gli aborti in attesa di una decisione definitiva, con la prossima udienza fissata per l’8 luglio.

L’ordine restrittivo temporaneo

Il giudice Robin Giarrusso ha emesso un ordine restrittivo temporaneo contro il divieto di aborto dopo che l’Hope Medical Group for Women di Shreveport, una delle tre cliniche per le interruzioni di gravidanza della Louisiana, ha fatto causa. Gli avvocati del Center for reproductive rights hanno spiegato di aver contestato la costituzionalità delle tre leggi che avrebbero attuato il divieto. Le misure, si legge nella causa, sono “incostituzionalmente vaghe e rendono impossibile capire se siano entrate in vigore; quale delle tre sia entrata in vigore; quali sono i comportamenti che sono vietati e quali le eccezioni, soprattutto nel caso di medici che praticano un aborto per salvare la vita di una donna”.

La pronuncia

Lo scorso 24 giugno, con sei voti a favore e tre contrari, la più alta magistratura federale statunitense aveva abolito la sentenza che quasi cinquant’anni prima aveva legalizzato l’interruzione di gravidanza negli Usa. La decisione è stata presa sul caso “Dobbs v. Jackson Women’s Health Organization”, in cui i giudici hanno confermato la legge del Mississippi, che proibisce l’interruzione di gravidanza dopo 15 settimane. A fare ricorso era stata l’unica clinica rimasta nello Stato ad offrire l’aborto.

La California

Il tema dell’interruzione volontaria di gravidanza è divenuto uno dei temi centrali delle elezioni di metà mandato negli Usa. Intanto si muove per “blindare” il diritto all’accesso di aborto la democratica California: le autorità guidate dal governatore Gavin Newsom stanno lavorando a una clausola da sottoporre agli elettori in novembre per inserire le interruzioni di gravidanza nella costituzione statale.