Scuola, cambia la quarantena. E il tasso di positività è stabile

Dal 7 febbraio partono le nuove regole per la quarantena in caso di positivi a scuola. Oggi 77.029 casi e 229 vittime

Scuola
Chairs are placed on the desks in a classroom at the closed Schadow-Gymnasium high school in Berlin, Germany, Thursday, Jan. 7, 2021. Schools are due to reopen on Jan. 8 (Christophe Gateau/dpa via AP)

Nuovo lunedì, nuove regole. A partire dal 7 febbraio, infatti, cambieranno ancora le disposizioni in merito alle scuole italiane. O meglio, alle strategie di quarantena da applicare in caso di contagi all’interno delle classi. In realtà, le nuove normative sono in vigore già dal 5 ma, trattandosi di un sabato, è chiaro che davvero nel vivo entreranno solo a partire dall’inizio della settimana in entrata. Sta di fatto che dirigenti scolastici, insegnanti, alunni e soprattutto genitori dovranno adeguarsi alle regole stabilite dal Consiglio dei ministri andato in scena mercoledì scorso. Sostanzialmente le disposizioni sono ammorbidite. Si allarga il numero dei contagi consentiti per avviare una quarantena o la didattica a distanza.

Scuola, nuove regole di quarantena

A proposito della dad, le nuove disposizioni puntano a ridurne il ricorso. Almeno per quanto possibile. Stesso discorso per la didattica integrata digitale, attraverso la modulazione dello stato vaccinale degli alunni. In realtà uno dei punti più controversi dell’intero pacchetto (con pressing dell’opposizione incluso), anche se le regole figureranno come retroattive. Ad esempio, chi era in isolamento da 5 giorni al momento dell’entrata in vigore, potrà osservare la nuova durata della quarantena. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, la didattica resterà in presenza fino a quattro casi di positività, con obbligo di mascherina Ffp2 per il personale fino al decimo giorno successivo all’ultimo contagio. Stessa regola di quarantena anche per la scuola primaria. Valida anche la regola di test obbligatorio rapido in caso di comparsa dei primi sintomi. Con cinque o più casi di positività in classe, i guariti da meno di 120 giorni e i vaccinati potranno continuare a seguire la didattica in presenza. Per gli altri, 5 giorni di didattica integrata. Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo e secondo grado, vigerà la differenziazione in base allo status vaccinale con 2 o più casi. Con un caso di positività in classe, l’attività didattica proseguirà per tutti con mascherine Ffp2.

Il bollettino

Il bollettino quotidiano sul Covid ha aggiornato sulla progressione della pandemia. Oggi i contagi sono stati 77.029 a fronte di 686.544 tamponi. Le vittime 299, in discesa rispetto alle 375 di ieri. Il tasso di positività resta stabile all’11,2%.