Pozzallo, incagliato peschereccio con 400 migranti

Impegnate nei soccorsi cinque unità navali, le operazioni sono rese difficoltose dal maltempo e dalle forti raffiche di vento

migranti

Le avverse condizioni climatiche rendono difficoltose le operazioni, a cui partecipano cinque unità navali, per liberare l’imbarcazione con a bordo circa 400 migranti rimasta incagliata in una secca nel porto di Pozzallo, nel ragusano.

La situazione

E’ un peschereccio il natante rimasto incagliato, a causa del maltempo e di forti raffiche di vento, all’imboccatura del molo di Levante del porto siciliano che i mezzi della capitaneria, della Guardia di finanza, della polizia e dei carabinieri stanno cercando di liberare. Una delle ipotesi consisterebbe nel trasbordare i migranti sui gommoni della Capitaneria di Porto per trasferirli sulla terraferma. Il sindaco Roberto Ammatuna è in contatto con la prefettura di Ragusa per la sistemazione dei migranti.