Patto di Stabilità, l’Ue è convinta: “Divergenze superabili”

La Commissione europea convinta del buon esito della riforma del Patto, nonostante gli scetticismi. Gentiloni: "Intesa al 51%"

Europa Cina Michel

L’intesa sul Patto di Stabilità non sarebbe a un passo ma comunque prossima. O, quantomeno, più che plausibile. Lo sostengono il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, e il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni. Al netto dello scetticismo sulla riforma manifestata nelle scorse ore dal governo italiano.

Patto di Stabilità, le chance ci sono

“Ci sono ancora delle differenze tra gli Stati membri sulle regole fiscali, ma se tutti gli Stati approcciano questo processo in maniera costruttiva penso che queste differenze siano superabili”. Lo ha detto sulla riforma del Patto di stabilità il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis, arrivando alla riunione dell’Eurogruppo a Bruxelles, che sarà seguito da una cena dei ministri delle Finanze europee per discutere ad oltranza della revisione della governance economica.

Gentiloni: “Intesa al 51%”

Con la riforma del Patto “abbiamo bisogno di stabilità e anche di garanzie per garantire che ci sia una riduzione del debito, ma allo stesso tempo abbiamo bisogno di spazio per gli investimenti e la crescita: questi due aspetti sono stati tenuti insieme nella proposta della Commissione e dovrebbero rimanere insieme anche nell’accordo”. Lo ha detto il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni arrivando alla riunione dell’Eurogruppo a Bruxelles. Con le nuove regole “dovremmo evitare il rischio di complicazioni eccessive”, ha segnalato. Quanto alle chance di intesa per Gentiloni ha affermato di stimarle al “51%”.

Fonte: Ansa