Palamara (Iss): “L’incidenza dei casi Covid è in lenta ma costante diminuzione”

Il commento ai dati del monitoraggio settimanale della direttrice di Malattie infettive dell'Iss e direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute Gianni Rezza

“L’incidenza dei casi di Covid-19 in Italia, così come in quasi tutti i Paesi europei, è in lenta ma costante diminuzione e anche l’Rt è in miglioramento. C’è una tendenza alla diminuzione dei casi in quasi tutte le Regioni italiane e c’è una netta diminuzione del numero dei casi soprattutto nelle fasce giovanili e tra 5 e 11 anni, mentre è più contenuta la diminuzione nelle fasce d’età più avanzate”. ha dichiarato direttrice di Malattie Infettive dell’Istituto superiore di Sanità (Iss) Anna Teresa Palamara, commentando in un video i dati del monitoraggio settimanale sul Covid.

Reinfezioni sopra il 4%

“La quota di reinfezioni supera il 4% e questa è una delle caratteristiche legata al periodo Omicron“, ha detto Palamara riferendosi all’ultima indagine rapida dell’Iss sulla diffusione delle varianti, e ha poi ricordato la presenza in Italia anche di sottolignaggi di Omicron come BA.1, BA.2 e BA.3 e di ricombinanti omicron-omicron, come Xj e Xl, ma “per nessuno di questi sottolignaggi – ha detto – è stato documentato un aumento nelle capacità di trasmissibilità o di dare malattia severa”.

La protezione del booster

“Anche in epoca di circolazione Omicron, la terza dose booster protegge sia dalla diagnosi che dalla malattia severa Covid e la protezione da malattia severa è particolarmente elevata negli over80 e over70, dove la protezione supera il 90%, ma la protezione è attiva anche contro l’infezione e notiamo una percentuale di protezione del 66% o più nelle varie fasce d’età”, ha sottolineato la direttrice di Malattie infettive, ribadito l’invito a completare il ciclo vaccinale, inclusi i booster indicati.

Comportamenti individuali e collettivi

“L’epidemia è in miglioramento, con trasmissibilità in diminuzione, ma si raccomanda di continuare a rispettare rigorosamente le misure comportamentali individuali e collettive e di fare particolare attenzione alle situazioni di assembramento. Inoltre l’elevata copertura vaccinale in tutte le fasce d’età, con il completamento dei cicli di vaccinazione e la dose di richiamo, rappresentano degli strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia”, ha aggiunto Palamara.

Rezza: “Mantenere comportamenti ispirati alla precauzione”

“Anche questa settimana tende leggermente a diminuire il tasso di incidenza dei casi di Covid nel nostro Paese e anche l’Rt mostra una tendenza alla diminuzione. Notiamo inoltre una tendenza leggera alla flessione della congestione dei posti di terapia intensiva, il che è una buona notizia. Data però l’elevata circolazione del virus in questo periodo, è sempre bene continuare a mantenere comportamenti ispirati alla precauzione e completare la vaccinazione in base alle indicazioni date a seconda della fascia di età”, ha detto il direttore Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza, commentando il monitoraggio.