Guterres condanna la decisione dei telebani di impedire alle donne di lavorare con l’Onu

Per il segretario generale dell'Onu si tratta di violazione dei diritti umani

Donna Afgana Unplash

All’indomani della decisione dei telebani di impedire alle donne afgane di lavorare per l’Onu, il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, parla di violazione dei diritti umani fondamentali inalienabili delle donne 

Il segretario generale dell‘Onu, Antonio Guterres, “condanna fermamente” la decisione dei talebani di vietare alle donne afghane di lavorare con le Nazioni Unite nel paese.

“Questa è una violazione dei diritti umani fondamentali inalienabili delle donne – ha detto in una nota del portavoce – Viola inoltre gli obblighi dell’Afghanistan ai sensi del diritto internazionale e il principio di non discriminazione, che è un principio fondamentale alla base della Carta delle Nazioni Unite“.

“I membri del personale femminile sono essenziali per le operazioni Onu, anche nella fornitura di assistenza salvavita”, ha aggiunto, sottolineando che “questa decisione danneggerà il popolo afghano“.

Fonte: Ansa