Potente raid russo su Odessa, colpite infrastrutture civili e militari

Potente attacco missilistico russo su Odessa, nell'Ucraina meridionale. Tre morti, decine di feriti. Distrutto il quartier generale delle forze armate ucraine

La Cattedrale ortodossa della Trasfigurazione, a Odessa, distrutta dai missili. Foto: @acs_italia

Un potente raid russo su Odessa, in Ucraina, con missili balistici ha scatenato un violento incendio in città. Tre i morti, diversi i feriti. L’attacco è stato lanciato dal territorio della Crimea occupata e ha colpito il quartier generale delle forze armate ucraine. Numerose le immagini postate sui social che testimoniano le fiamme. 

Ucraina: missili russi su Odessa, tre morti

Tre persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite nella notte in un potente attacco missilistico russo su Odessa, nell’Ucraina meridionale: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleg Kiper, come riporta Rbc-Ucraina. “In seguito all’attacco sono morte tre persone, altre tre sono rimaste ferite”, ha scritto Kiper su Telegram, aggiungendo che “ci sono danni alle infrastrutture civili”.

Almeno 14 persone sono rimaste ferite nell’attacco russo di ieri sera sulla città di Odessa, nell’Ucraina meridionale: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleg Kiper, come riporta Rbc-Ucraina.

Colpito il quartier generale delle forze armate ucraine

Da parte sua, il sindaco della città, Gennady Trukhanov, ha affermato che le forze russe hanno usato missili balistici: “Un altro attacco balistico russo a Odessa. Le infrastrutture civili sono state distrutte, le squadre di soccorso sono alle prese con un incendio su vasta scala”.

Secondo alcuni canali Telegram locali, l’attacco è stato lanciato dal territorio della Crimea occupata. L’attacco missilistico lanciato nella notte dalle forze russe su Odessa ha colpito il quartier generale delle forze armate ucraine nella zona della piazza Kulikovo Pole, nel centro della città: lo riporta l’agenzia stampa statale russa RIA Novosti, che cita ilvcoordinatore della metropolitana di Mykolaiv, Sergei Lebedev.

Fonte: Ansa