Fallimento Juve, Milan verso gli ottavi

I bianconeri sprofondano a Lisbona (4-3) e sono fuori dalla Champions. Rossoneri padroni a Zagabria. Vincono 4-0 e vedono gli ottavi

E’ un altro fallimento per la Juventus che per l’ennesima stagione, esce dalla Champions League dopo la fase a gironi, mentre il Milan stravince a Zagabria.

Juve fuori dalla Champions

I bianconeri avevano solo una possibilità per rimanere in vita, vincere a Lisbona contro il Benfica. E’ andata invece male anzi, malissimo, con una sconfitta pesantissima. Finisce 4-3 un match dominato in lungo e in largo dai portoghesi. Allegri preferisce Kean a Milik, mentre il tecnico dei portoghesi Schmidt toglie Neres per Aursner e pizza un centrocampo a tre per togliere fiato ai bianconeri. Manovra riuscita perché la Juve affonda implacabilmente. Un ragazzino, Antonio Silva, 19 anni, firma il vantaggio del Benfica dopo una manciata di minuti. Ma i bianconeri reagiscono e trovano il pari a stretto giro con Vlahovic deciso dal Var. Entusiasmo che dura poco. Joao Mario riporta in avanti il Benfica su calcio di rigore concesso per un mano in area di Cuadrado. Poi sale in cattedra Rafa Silva che prima dell’intervallo fa 3-1 di tacco e firma il poker a inizio ripresa. Juve al tappeto. Lo stesso Rafa Silva fa 4-1, il Benfica si siede, appagato. Non la Juve che prova l’impresa. Con carattere, i bianconeri ci provano, Milik fa 4-2, McKennie sigla il 4-3 che riaccende le speranze. La Juve ci crede, il Benfica adesso ha paura, si è sciolto, ha perso le sue certezze. Quattro di recupero, Juve a testa bassa, ma servono due gol, che non arrivano. Avanza il Benfica insieme al Psg. Per la Juve è già tempi di processi.

Milan, strada spianata

Il Milan travolge la Dinamo sotto una valanga di gol, firma un poker che dopo la sconfitta del Salisburgo contro il Chelsea (2-1), significa porte spalancate agli ottavi. Si decide a Milano la prossima settimana contro lo stesso Salisburgo, dove basterà un pari per guadagnare l’accesso agli ottavi. Dominio rossonero al Maksimir di Zagabria. Gabbia firma l’1-0 nel primo tempo tempo, poi la valanga rossonera si scatena nella ripresa: Leao fa 2-0 poi Giroud e l’autorete di Ljubicic firma il definitivo 4-0. E’ apoteosi Milan, gli ottavi sono davvero ad un passo.