Covid: nuovi casi in diminuzione, risalgono i decessi

Il tasso di positività scende dal 15,4% di 24 fa all'odierno 14%, i pazienti ricoverati nelle terapia intensive sono 299

Scendono ancora i nuovi casi giornalieri di positività al Covid individuati nel nostro Paese, mentre risalgono i decessi in un giorno secondo gli ultimi dati del Ministero della Salute. Resta più alta della media nazionale l’occupazione di posti letto da parte di pazienti Covid negli ospedali pugliesi, secondo il monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas)

I dati

Sono 8.944 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, quando ieri erano 9.894, e i decessi crescono da 42 a 70.

In un giorno sono stati effettuati 63.549 tamponi e il tasso di positività cala dal 15,4% di 24 ore fa al 14% odierno.

I pazienti in terapia intensiva sono 299, mentre i ricoverati nei reparti ordinari sono 7.544 (40 in più).

Puglia

L’occupazione dei posti letto negli ospedali pugliesi da parte di pazienti positivi al Covid resta più alta rispetto alla media nazionale e non accenna a diminuire. Secondo il monitoraggio Agenas, il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di Medicina si attesta al 14%, due punti sopra la media nazionale; mentre nelle terapie intensive, l’occupazione è al 4%, sopra di un punto percentuale rispetto alla media italiana.

Sileri: “Per l’autunno ampia campagna di vaccinazione”

“Il peggio è passato” e “per contrastare possibili nuove ondate non dovremo inventarci nulla di nuovo, né tanto meno tornare alle misure che siamo stati costretti a prendere nei primi mesi della pandemia. Lo strumento più importante è il vaccino, per cui la misura più importante per l’autunno sarà un’ampia campagna di vaccinazione, soprattutto per gli over 60, preferibilmente con i vaccini aggiornati“. A dirlo è il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, commentando a Coffee Break l’attuale fase della pandemia da Covid e le prospettive per la stagione autunnale. Sileri si è detto “ottimista”. “Penso per esempio che non sarà necessario tornare all’utilizzo delle mascherine a scuola”, ha dichiarato. “Questo virus – ha concluso il sottosegretario – è ormai endemico, e dovremo trattarlo come si fa con l’influenza, con vaccinazioni annuali di richiamo”.