Coronavirus, scuole chiuse: si va verso la proroga

Istituti scolastici fermi, probabile slittamento della riapertura. Azzolina: "Impossibile prevedere una data". E sulla maturità...

C’è aria di proroga, ormai quasi scontata, per quanto riguarda la chiusura delle scuole italiane, la cui riapertura era teoricamente prevista per il prossimo 3 aprile. Visto il protrarsi dell’emergenza, la deadline di inizio mese prossimo sembra ormai da giorni fin troppo ottimistica. Sulla questione è intervenuta in mattinata il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che ha confermato le linee di revisione che il governo potrebbe concretizzare a breve in merito alla riapertura delle scuole: “Penso si andrà nella direzione che ha detto il presidente Conte di prorogare la data del 3 aprile ma in questi giorni invito tutti alla massima responsabilità.  Non è possibile dare un’altra data per l’apertura delle scuole, tutto dipende dall’evoluzione di questi giorni, dallo scenario epidemiologico. Riapriremo le scuole solo quando avremo la certezza di assoluta sicurezza”.

Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina

Scadenze da rispettare

In sostanza, pur sembrando certo il rinvio delle riaperture, al momento non è possibile indicare una nuova data, nemmeno probabile, vista l’attuale situazione della propagazione del Covid-19 nel nostro Paese: “Si crede che il ministro dell’Istruzione possa chiudere le scuole ma non è così. Abbiamo fatto una nota per limitare al massimo la presenza del personale scolastico nelle scuole. Ringrazio la ministra della Pubblica amministrazione Fabiana Dadone che ha scritto una norma importante che permetterà alle scuole che sapranno organizzarsi anche di poter chiudere: importante è che la scuola non si fermi, ci sono scadenze che vanno rispettate. La scuola grazie all’autonomia deve e può organizzarsi”.

Nodo maturità

Al momento, tuttavia, di nodi da sciogliere ne restano diversi, a cominciare dal calendario degli esami. Primo step, quello della maturità 2020. E anche qui, tutto si deciderà in base al protrarsi dell’emergenza, quindi sulla durata dello stop alle lezioni negli istituti scolastici: “Sicuramente – ha spiegato il ministro Azzolina a SkyTg24 – verranno prese misure per gli studenti che devono fare gli esami di stato. Le misure dipendono da quanto ancora rimarranno chiuse le scuole. Stiamo pensando a diversi scenari possibili; apprezzo tanto i documenti che le consulte e il forum degli studenti hanno presentato. Gli studenti mostrano grande maturità li terrò in seria considerazione. Saranno comunque esami seri ma che dovranno tenere presenti il momento difficilissimo che gli studenti stanno attraversando”.