Quattro novembre, Napolitano: “L’Isis è una minaccia reale”

“Vi è il rischio che, sotto la spinta esterna dell’estremismo e quella interna dell’antagonismo, e sull’onda di contrapposizioni ideologiche così datate e insostenibili, prendano corpo nelle nostre società rotture e violenze di intensità forse mai viste prima”. A dirlo è il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio diffuso oggi in occasione delle celebrazioni per il 4 novembre (Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate).

Il capo dello Stato ha ribadito ancora una volta la necessità che lo strumento militare rimanga integro ed efficiente: “Penso che da parte di ogni paese Nato si debba esser seri nel prendere decisioni, che non possono mai avallare visioni ingenue, non realistiche, di perdita d’importanza dello strumento militare”. Una necessità in un contesto geopolitico come l’attuale in cui l’Isis continua a rappresentare  “una minaccia reale, anche militare, che insieme all’Unione europea e la Nato dobbiamo essere pronti a prevenire e contrastare”.