FALLA ALLA SICUREZZA DELLA CONFERENZA STAMPA BCE: MANIFESTANTE SI SCAGLIA CONTRO DRAGHI

È stato interrotto il presidente della Bce, Mario Draghi, durante una conferenza stampa da una manifestante. La ragazza, caucasica sui 25 anni, l’avrebbe “aggredito” lanciandogli dei coriandoli e chiedendo a gran voce di “fermare la dittatura della Bce”. La conferenza stampa è ripresa pochi minuti dopo che la giovane è stata portava via dalla sicurezza. Draghi, con il consueto aplom ha ripreso: “Continuiamo da dove ho interrotto”.

Ha spiegato poi che l’applicazione del programma di “qualitative easing” della Bce “procede liscia, in linea con in volumi annunciati di 60 miliardi di euro al mese” e le misure adottate “si stanno dimostrando efficaci”, come provato dall’allentamento delle condizioni e dei costi di finanziamento della crescita dei flussi di credito verso famiglie e imprese, a fronte di una domanda di credito “aumentata notevolmente”, ha proseguito Draghi. La Banca centrale europea ha intanto lasciato il tasso principale di rifinanziamento al minimo storico dello 0,05%. Il tasso sui prestiti marginali e quello sui depositi bancari restano rispettivamente allo 0,30% e -0,20%.