Vicino l'accordo sulla sicurezza

Unione europea e Gran Bretagna sono più vicine a un accordo per la sicurezza dopo la Brexit. Lo ha detto il capo negoziatore della Ue, Michel Barnier, durante una conferenza stampa con il segretario britannico per la Brexit, Dominic Raab, dopo l'ultimo round di negoziati tra Bruxelles e Londra. Barnier ha parlato di “incontro costruttivo” e ha detto che le due parti sono d'accordo per dare impulso al processo e arrivare ad una intesa entro ottobre.Un nuovo incontro è previsto per la fine di agosto.

Passo in avanti

Il white paper è stato un “passo avanti“, ha ribadito il politico francese, e le due “sfide principali” sono l'accordo di ritiro con un “backstop legalmente operativo” e le relazione future. La decisione del Regno Unito di accettare le decisioni della Corte Ue inoltre, ha continuato Barnier, favoriscono l'intesa su alcuni aspetti importanti della relazione sulla sicurezza.

Protagonista

Dopo lo scossone politico provocato dalle dimissioni dal governo di due falchi della “hard Brexit”, come David Davis e Boris Johnson, Theresa May ha deciso di condurre personalmente i negoziati con l'Unione europea. L'obiettivo della premier è quello di accelerare sul raggiungimento di un'intesa con la controparte. La deadline è quella del marzo 2019, quando l'uscita dall'Ue sarà ufficiale. “Dirigerò i negoziati con l'Unione europea con il ministro per la Brexit che sarà deputato a fare le mie veci”, aveva detto la May in una dichiarazione al Parlamento.