Trump non andrà alle audizioni sull'impeachment

Riguardo all'audizione del 4 dicembre non si può legittimamente aspettrsi che parteciperemo visto che i nomi dei testimoni non sono stati resi pubblici e resta il dubbio che la Commissione d'inchiesta segua una procedura equa. Ma se per l'avvenire siete decisi a seguire una procedura equa noi possiamo considerare la possibilità di partecipare”. E' quanto ha scritto il legale del presidente Donald Trump, Pat Cipollone, in una lettera di cinque pagine inviata al democratico Jerry Nadler, presidente della Commissione Giustizia della Camera, in riferimento all'indagine sull'impachment. Nella missiva – inviata dopo la richiesta avanzata da Nadler per sapere se il presidente in persona o i suoi legali avrebbero preso parte alle audizioni che iniziano mercoledì – viene fatto notare che mercoledì il presidente sarà a Londra per il vertice Nato

Le accuse contro il testimone chiave

E mentre dalla Casa Bianca fanno sapere che né Trump né i suoi legali parteciperanno alle audizioni, su uno dei testimoni chiave dell'indagine che potrebbe portare all'impeachment aleggia lo spettro dello scandalo sessuale. Infatti, tre donne hanno accusato l'ambasciatore Usa presso l'Unione Europea, Godon Sondland, di molestie sessuali. I fatti risalirebbero ad alcuni anni fa. Le rivelazioni su Sonland sono saltate fuori a una settimana dalla sua testimonianza alla Camera, con la quale ha peggiorato la posizione di Trump. Ad accusare Sondland sono tre donne: Hana Solis, Natalie Sept e Nicole Vogel, proprietaria del Portland Monthly, uno dei gironali – insieme a ProPublica – sul quale sono uscite le rivelazioni. I presunti episodi di molestie sessuali si sarebbero protratti per sette anni, dal 2013 al 2010, con le donne che hanno preso parte ad incontri d'affari con Sondland, fondatore e Ceo della catena Provenance Hotels, con 19 hotel a Portland, in Oregon, e in tutto il Paese. La Vogel ha dichiarato di aver incontrato Sondland nel 2003 mentre cercava di lanciare la sua rivista, e lui accettò di aiutarla a individuare possibili investitori. Secondo il suo racconto, i due hanno cenato insieme a Portland poi lui ha insistito perché visitassero l'Hotel Lucia di sua proprietà e poi per mostrarle delle camere. A quel punto le avrebbe dato una “pacca amichevole“, poi avrebbe preso la sua faccia e l'avrebbe baciata. In un'altra occasione in cui si videro per parlare di dettagli dell'investimento, la donna ha detto che lui le avrebbe messo una mano sulla coscia.