Siria, l’aeroporto militare di Dayr az Zor è quasi nelle mani dell’Isis

I miliziani dello Stato islamico sono arrivati ai cancelli dell’aeroporto militare di Dayr az Zor, nell’est della Siria, uno dei pochi capisaldi delle forze del regime nella regione: a riferirlo è Ondus, organizzazione no profit con sede a Londra.

I combattenti islamici, sempre secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, si sono impadroniti del villaggio di Al Jaffra, vicino all’aeroporto: gli scontri sono avvenuti fra 30 soldati governativi e 37 miliziani dell’Isis. Gli jihadisti avrebbero dunque preso il controllo di una località situata tra Hoeija e l’aeroporto, ultimo bastione nelle mani delle forze siriane: un’area ricca di petrolio e risorse naturali.

“Grazie al controllo di questa zona – hanno spiegato i volontari dell’ong – i militanti islamici dell’isis adesso possono imporre un assedio totale contro le truppe regolari che si trovano dentro lo scalo”. L’aeroporto, sotto assedio da oltre un mese, è infatti strategico per un’eventuale respingimento delle milizie dell’Isis da parte del governo di Bashar al-Assad. I militari che hanno tentato di fronteggiare l’attacco, raccontano gli operatori Ondus, sarebbero tutti morti: mentre tra le forze islamiste si contano invece 15 decessi.