L'ex premier Razak arrestato per corruzione

Najib Razak, ex premier della Malaysia, è stato arrestato a Kuala Lumpur con l'accusa di corruzione. Lo riferisce la polizia malese.

Lo scandalo

L'adozione della misura è stata confermata anche dal legale della famiglia dell'ex primo ministro secondo cui Razak rischia l'incriminazione per lo scandalo 1Mdb, che prende il nome dal fondo statale per gli investimenti della Malaysia, fondato nel 2009 da lui stesso. Najib verrà formalmente accusato nella giornata di domani, secondo quanto comunicato dalla stessa authority anti-corruzione della Malaysia. 

Sequestri

Najib, scrive il New Straits Times, il principale quotidiano della Malaysia, è stato preso in consegna dagli agenti della Malaysia Anti-Corruption Commission, l'authority anti-corruzione del Paese, nel pomeriggio ora locale, che lo hanno prelevato dalla sua abitazione. La settimana scorsa, la polizia malaysiana aveva rivelato di aver sequestrato beni preziosi dall'abitazione di Najib per un valore complessivo di 273 milioni di dollari di proprietà dello stesso Najib e della moglie, Rosmah Mansor. 

Il cerchio si stringe

Sconfitto alle elezioni generali del 9 maggio scorso dal rivale ed ex mentore politico, Mahatir Mohamad, Najib era già stato interrogato nelle scorse settimane dalle autorità della Malaysia per lo scandalo multimiliardario legato al fondo statale per gli investimenti, e aveva negato ogni accusa. Pochi giorni dopo la sconfitta elettorale, a Najib e alla moglie è stato negato il permesso di uscire dal Paese, per un viaggio in Indonesia, dietro ordine dello stesso Mahatir, come da lui stesso confermato a distanza di alcune ore.