IL MINISTRO DELLE FINANZE VAROUFAKIS: “CI SONO I SOLDI PER STIPENDI E PENSIONI”

Malgrado le voci insistenti sui gravi problemi di liquidità della Grecia, il pagamento di stipendi e pensioni è garantito. Lo ha dichiarato oggi il ministro delle Finanze Yannis Varoufakis. “L’aumento delle entrate del governo non è cattivo in assoluto. C’è stata una diminuzione nei primi due mesi, ma c’è stata pure una riduzione dei costi e questo è importante”, ha spiegato il ministro in una intervista rilasciata alla catena televisiva privata Alfa.

“Non c’è dunque alcun problema nell’approntamento dei fondi per i salari e le pensioni” ha ribadito Varoufakis. Alla domanda su quando il governo riuscirà a far fronte ai suoi debiti interni e alle obbligazioni con i creditori – a marzo, giugno e luglio sono previsti vari rimborsi – il ministro ha replicato che il negoziato con i partner giungerà presto a una soluzione. Per il momento, Atene sta rispettando i tempi: secondo fonti del ministero delle Finanze, venerdì il governo ellenico ha accreditato al Fondo monetario internazionale 348 milioni di euro, corrispondenti alla seconda tranche del prestito ricevuto dall’Ue.

Secondo l’edizione domenicale del giornale tedesco “Frankfurter Allgemeine”, il Primo ministro Alexis Tsipras teme di restare senza liquidità entro fine marzo e ne ha parlato con il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz. Fonti governative indicano che – dopo una riunione del premier con i suoi consiglieri economici – è stato deciso che il governo greco adotterà alcune misure per aumentare la liquidità e permettere in tal modo il pagamento dei salari.