GRECIA, L’UE VERSA IL PRESTITO PONTE. ATENE PAGA I CREDITORI E RIAPRE LE BANCHE

Come annunciato nei giorni, le banche greche hanno riaperto i loro uffici. Dopo 20 giorni di chiusura e di restrizione nei prelievi, finalmente i cittadini del Paese ellenico possono sperare che la situazione volga lentamente alla normalità. Comunque, resta il limite massimo di 420 euro alla settimana, ma ora la somma potrà essere ritirata anche in unica soluzione e non più a tranche di 60 euro giornalieri.

Inoltre la Commissione Europea nella giornata di oggi ha confermato il pagamento di 7,16 miliardi di dollari alla Grecia, che da parte sua ha fatto partire l’ordine per rimborsare Bce, Fmi e la Banca Centrale greca. La notizia è stata diffusa da un funzionario del ministero delle Finanze ellenico che ha precisato che il totale ammonta a 6,8 miliardi di euro.

Nonostante la situazione sembra prende la via della normalizzazione – anche se la stabilità è ancora lontana – il governo formato da Tsipras continua a perdere pezzi. oggi, il segretario generale della previdenza sociale greca, Giorgios Romanias, ha annunciato le sue dimissioni. In un’intervista all’emittente privata Mega Channel, Romanias ha dichiarato di aver già informato il neo ministro del lavoro Giorgios Katrougalos ed ha sottolineato di “aver provato una grande umiliazione” nel portare avanti e fare l’esatto contrario dei principi in base ai quali era stato scelto.