De Blasio pensa alla Casa Bianca

Il sindaco di New York, Bill de Blasio, starebbe valutando se correre per la Casa Bianca. Secondo Politico, l'esponente del Partito democratico avrebbe avviato le prime mosse per una eventuale candidatura sollecitando lo staff della sua amministrazione ad occuparsi di più di politica nazionale e programmando per questa settimana un viaggio nel New Hampshire, dove tradizionalmente si tengono le primarie d'avvio della grande corsa presidenziale.

L'idea

Nella città di Nashua incontrerà il sindaco Jim Donchess mentre a Concord vedrà gli animatori del gruppo Rights & Democracy (Diritti e democrazia), che si autodefinisce un “movimento che contrasta l'influenza del denaro in politica”. A detta di Mike Casca, direttore delle comunicazioni dell'ufficio del sindaco, de Blasio intende sondare sul terreno quale sia il background delle idee politiche tra i democratici in vista “del dibattito sulla visione per il futuro del partito“. Peraltro, Politico sottolinea che Casca, prima di lavorare con il sindaco della grande mela, fosse un membro di primo piano della campagna presidenziale di Bernie Sanders nel 2016. Anche
Jon Paul Lupo, uno dei principali collaboratori di de Blasio, starebbe lavorando all'opzione presidenziale del sindaco. 

Prossime mosse

Nel caso decidesse davvero di decidere di correre alle presidenziali del 2020, il primo cittadino dovrà ancora mettere insieme lo staff ed iniziare una raccolta fondi. All'interno dell'amministrazione comunale, tuttavia, c'è chi teme che la ricerca di un maggiore profilo nazionale possano distogliere il sindaco dal suo lavoro “di tutti i giorni“. Politico ricorda che nel 2016 de Blasio finì per dare il suo endorsement a Hillary Clinton, anche se non ha mai nascosto di non ritenere abbastanza progressista l'ex segretaria di Stato.