Coronavirus, in Francia 40.000 casi nelle ultime 24 ore

Negli ospedali di Parigi la seconda ondata è peggiore della prima. Sul fronte economico una possibile ripresa si prevede nel 2022

Nuovo record di contagi da coronavirus in Francia con oltre 40mila nuovi casi in 24 ore. Superato il milione di positivi dall’inizio della pandemia. La situazione sanitaria “è grave in Francia – ha detto il premier Castex – e negli ultimi giorni ha continuato a peggiorare’. Esteso il coprifuoco a 38 nuovi dipartimenti e alla Polinesia per sei settimane: in totale 54 i territori coinvolti. Nel Paese inoltre c’è massima allerta per eventuali attentati, dopo la decapitazione del professore.

Casi Covid quotidiani forse il triplo dei 30.000 risultanti

ll direttore generale degli Ospedali di Parigi, Martin Hirsch, ha detto stamattina di ritenere “possibile” che la “seconda ondata” del Covid-19 in Francia “sia peggio della prima”. Ha sottolineato che la situazione è “temibile per tutti noi”. A BFM-TV, Hirsh ha confermato l’annullamento dei giorni di ferie che erano stati programmati da una parte dei dipendenti degli ospedali della capitale per questo periodo di Ognissanti. “Per altri – ha precisato – abbiamo preferito che prendessero delle vacanze adesso, prima di questo temibile mese di novembre”. Martin Hirsch ha infine messo in guardia sul numero quotidiano di casi positivi. “Probabilmente è tre volte” superiore ai 30.000 casi di questi ultimi giorni. “Ci sono molte persone positive senza saperlo”. 

Covid: Le Maire, la Francia rischia contraccolpi sul Pil

L’evoluzione del Pil francese nell’ultimo trimestre del 2020 rischia di essere nuovamente negativa. Lo ha detto il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire. Ha affermanto che ci sarà comunque “un forte rimbalzo dell’economia francese nel 2021”. Parlando ai microfoni di Europe 1, Le Maire ha affermato che il coprifuoco potrebbe farsi sentire sul Pil. “Rischiamo nel quarto trimestre di avere una cifra di crescita negativa”. 

Per il ministro dell’Economia ‘ci sarà forte rimbalzo nel 2021’

Per Le Maire, la Francia “può tornare nel 2022 alla cifra di sviluppo economico del 2019”. Il calo nel quarto trimestre di quest’anno, invece, “non è una sorpresa” ed è già integrato nella previsione di contrazione del Pil del 10% stilata dal governo per l’anno 2020: “sapevamo che l’epidemia poteva ripartire e conosciamo le molte incertezze internazionali”. Ieri, il premier Jean Castex ha annunciato un ampliamento del coprifuoco a 54 dipartimenti e alla Polinesia, per un totale di 46 miioni di francesi. Ha indicato anche che le misure di sostegno economico decise per le città già sotto coprifuoco (fondo di solidarietà esoneri dagli oneri sociali e cassa integrazione) saranno estese a tutti i territori coinvolti. Le Maire aveva valutato il costo di queste misure in 1 miliardo di euro dopo le prime restrizioni, mentre oggi ha precisato che “se si considerano i 56 dipartimenti per 6 settimane di coprifuoco, abbiamo un costo globale di un po’ più di 2 miliardi di euro”. Sul finanziamento di queste misure “non ci sono preoccupazioni”, ha aggiunto.