Coronavirus, Bergamo: è deceduta la dottoressa Amato

Secondo la Federazione nazionale degli ordini dei medici si tratta della trentunesima vittima tra i camici bianchi per l'epidemia

Continua a salire il numero dei medici morti a causa del Coronavirus. Medici ed infermieri in prima linea in questa guerra che spesso non hanno a disposizione gli strumenti di sicurezza necessari e sufficienti. E’ deceduta a Bergamo la dottoressa Vincenza Amato, dirigente medico responsabile Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento Prevenzione sanitaria.

I dati

Si tratta, si apprende dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici(Fnomceo), della trentunesima vittima tra i camici bianchi per l’epidemia di Covid-19. Sulla questione è intervenuto anche l’ordine dei medici. di medicina generale (Fimmg). “Tra ieri e oggi, dei 6 medici morti ben 5 erano di base. Questo dovrebbe far riflettere le istituzioni sanitarie: gli operatori sanitari vanno protetti e nessuno può sentirsi in pace con la coscienza se continua ad esporre il personale sanitario senza protezioni”, dice il segretario generale Fimmg Silvestro Scotti, rendendo noto il decesso di un altro collega. E all’ospedale San Camillo di Roma sono 6 i medici positivi. Lavorano tutti nel reparto di gastroenterologia e sono al momento in buone condizioni di salute. Il reparto, cosi come altri servizi, a causa della contrazione di richieste di prestazioni, è stato riconvertito e i medici non infettati in forze, saranno di supporto agli altri colleghi per gestire i nuovi reparti Covid. Mentre, sono oltre 5.000 gli operatori sanitari italiani contagiati da Covid-19. Emerge da una lettera del sindacato Anaao Assomed al presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro in cui viene chiesto di intervenire immediatamente per garantire gli strumenti di protezione individuale.