Conte e Azzolina in visita nella scuola vandalizzata del Casertano

Il premier e la ministra dell'Istruzione sono andati in visita all'istituto comprensivo “Francesco Gesuè” di San Felice a Cancello

Il premier Conte e la ministra dell'Istruzione Azzolina in visita all'istituto comprensivo “Francesco Gesuè” di San Felice a Cancello

Il premier Giuseppe Conte e la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina sono arrivati poco dopo le 10 di questa mattina, giovedì 1 ottobre, all’istituto comprensivo “Francesco Gesuè” di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta.

Ad attenderli all’entrata, con tutte le norme di sicurezza anti covid del caso, la dirigente scolastica Teresa Mauro, il corpo docente, il sindaco di san Felice, Giovanni Ferrara nonché il prefetto e il questore di Caserta.

All’esterno del plesso, preso di  mira nei giorni scorsi da alcuni raid vandalici, un gruppo di docenti precari ha dato vita ad una protesta pacifica, con cori da stadio e slogan.

L’istituto comprensivo comprende sei plessi – due scuole dell’infanzia, tre primarie e una secondaria di primo grado, ovvero l’ex media – per un totale di 805 alunni.

I raid vandalici

La visita – in programma già il 24 settembre scorso ma spostata al 28 e infine ad oggi – nasce in seguito all’ennesimo atto di vandalismo ai danni del plesso Don Milani, già chiuso dal novembre 2019 per criticità strutturali, con mura imbrattate e porte divelte. Nei mesi scorsi episodi simili erano avvenuti anche in altre scuole, in una escalation di distruzioni.

Azzolina

La Ministra dell’istruzione Lucia Azzolina aveva telefonato alla dirigente esprimendole “vicinanza” e  garantendole “sostegno concreto e immediato per poter aprire i plessi in sicurezza”, stanziando 30mila euro per mettere le grate alle finestre e installare le telecamere esterne. Oggi, la visita di persona.

Il ringraziamento della preside

“Avere lo Stato vicino è Una cosa importante, grazie”. È la prima dichiarazione dei docenti al premier. Conte, scrive Repubblica, si è informato sugli spazi e i locali di cui la scuola ha ancora bisogno. La dirigente Teresa Mauro ha ringraziato il governo per “i fondi ricevuti, che ci hanno permesso di acquistare 120 tablet, pronti per affrontare le emergenze”.

Conte

“Se avete dei sogni per il vostro futuro – ha detto oggi Conte, rivolgendosi agli studenti – con lo studio e l’impegno potete realizzarli, tutto può essere alla vostra portata. Buono studio”.

A margine della visita, il premier ha risposto ad alcune domande di attualità dei giornalisti. “Andremo in Parlamento a chiedere la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio“, ha detto il presidente del Consiglio.

“I decreti sicurezza saranno portati al Consiglio dei ministri fissato per lunedì sera. Mi sembra che ci sia uno stallo sulla questione di Autostrade per l’Italia. A questo punto il problema tornerà in Consiglio dei ministri, al primo Consiglio utile”, ha poi aggiunto, incalzato su questioni diverse, quella sui decreti sicurezza e quella su Autostrade.