Essere comunità per non lasciare sole le famiglie bisognose in pandemia

Sono 5 milioni e mezzo le persone che in Italia si trovano in condizione di "povertà assoluta" e circa 3 milioni quelle non autosufficienti che temono di non avere le capacità per reggere a una situazione di improvvisa difficoltà

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Per le famiglie indigenti la pandemia è stata un macigno precipitato su spalle fragili. Per sostenere i nuclei familiari maggiormente provati dalla crisi Covid, parte a Pavia il Fondo Povertà. E’ destinato alle famiglie bisognose. Ed è stato lanciato dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione Comunitaria.Famiglie

In aiuto alle famiglie

Un’iniziativa concreta per aiutare persone e famiglie che si trovano in una condizione di indigenza. A causa della crisi provocata dalla pandemia. E’ stato costituto con questo obiettivo il “Fondo Povertà“. Promosso da Fondazione Cariplo. E della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia. Un progetto all’insegna della solidarietà. Presentato al Collegio Borromeo di Pavia nel corso del convegno “Costruttori di Comunità“.famiglie

Fondo Povertà

Il “Fondo Povertà” per la provincia di Pavia dispone già di 200 mila euro. 100mila messi a disposizione da Fondazione Cariplo. Nell’ambito del programma “Contrasto alle nuove povertà“. 60mila dalle Caritas delle diocesi di Pavia, Vigevano (provincia di Pavia), Tortona (Alessandria). E 40 mila euro dalla Fondazione Comunitaria. Il Fondo Povertà potrà essere incrementato con donazioni che arriveranno dal territorio.

Necessità

La gestione e assegnazione delle risorse del “Fondo Povertà” verrà decisa da un comitato di gestione. Del quale fanno parte il presidente Giancarlo Albini. La direttrice Anna Tripepi della Fondazione Comunitaria. Un rappresentante dei piani di zona della provincia di Pavia. Ats Pavia, Centro Servizi Volontariato Lombardia Sud. Osservatorio per l’inclusione sociale. Oggi, nella sola città di Pavia, sono circa 4 mila le persone che hanno bisogno di un sostegno continuo. accoglienza

Comunità frammentata

In tutto il territorio provinciale è aumentata, in seguito all’emergenza sanitaria, la fascia della “povertà assoluta”. Costituita da chi non è in grado di soddisfare i bisogni essenziali. Come il cibo e la casa. “Sono 5 milioni e mezzo le persone che in Italia si trovano in condizione di ‘povertà assoluta‘. E circa 3 milioni quelle non autosufficienti. Quelle, cioè, che temono di non avere le capacità per reggere a una situazione di improvvisa difficoltà”, puntualizza Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo. E, con una comunità così frammentata, è difficile pensare a un futuro migliore“.famiglie

Opportunità

Il “Fondo Povertà”, aggiunge Fosti, rappresenta un’opportunità concreta di aiutare chi vive una condizione di disagio. E più le soluzioni si costruiscono sul territorio, vicino a dove si manifestano i problemi, meglio è. “L’importante è lavorare in una dinamica comunitaria“, conclude. Affinché la società esca dalla pandemia più unita. E si dimostri autenticamente una comunità.