In bici per non dimenticare il nemico invisibile

Sono tante le storie legate al coronavirus. Oggi però ho deciso di raccontarvene una che mi ha particolarmente colpita e mi ha fatto riflettere sulla situazione che sta colpendo tutto il mondo. A Lenate Pozzolo si è riunito tutto il paese, con in prima fila lo stesso sindaco, per accogliere l’arrivo di Stefano Mazzucchelli, un varesotto residente a Londra. Ed é proprio dalla sua città che una settimana fa l’uomo è partito per rispettare una promessa fatta al padre mentre lottava contro il coronavirus. Si erano infatti giurati reciprocamente che una volta guarito il padre, Stefano avrebbe percorso in bicicletta tutta la strada tra l’Inghilterra e l’Italia. 

Il rispetto della promessa

Il genitore, che si è ammalato in piena pandemia, é venuto a mancare  il primo di aprile. Nonostante il terribile lutto, il figlio Stefano ha deciso di ricordarlo rispettando ugualmente la loro promessa, mettendosi in viaggio in bici. Lo stesso sindaco, Nadia Rosa, era presente ad aspettarlo su richiesta della famiglia. Il padre di Stefano, Carlo Mazzucchelli, è stato una delle 4 vittime causate dal coronavirus a Lenate Pozzolo. Ed è stato un lutto che ha colpito in modo particolare, per le modalità in cui si è consumato. Quando é stato ricoverato in ospedale le condizioni di papà Carlo non sembravano particolarmente gravi, tanto che non ha mai cessato di mantenersi in contatto con messaggi con la moglie, anche lei contagiata. Con il passare del tempo però l’uomo é peggiorato e, come accaduto purtroppo a molte altre famiglie in quelle terribili settimane, i congiunti non seppero nulla.

Il dolore

Un fatto che non passò inosservato neanche agli occhi del sindaco, che tramite un severo post pubblicato sul suo profilo Facebook ha commentato l’accaduto: “Ci rendiamo perfettamente conto di quale situazione ci fosse negli ospedali in quel periodo ma non si giustifica che quel signore morì il mercoledì e la famiglia lo venne a sapere solo il sabato“. Purtroppo la situazione coronavirus ha spezzato molte famiglie, e la sua alta contagiosità non ha neppure permesso ai parenti di poter andare a trovare i propri cari contagiati. Non sapendo che forse non avrebbero più potuto salutarli un’ultima volta.

Mai dare nulla per scontato

Questa storia, oltre ad avermi colpito per la forza di Stefano Mazzucchelli, mi ha fatto capire quanto sia importante non dare nulla per scontato, in particolare modo l’affetto della propria famiglia e soprattutto di quanto sia necessario il buonsenso di ognuno di noi. Perdere una persona a cui teniamo non è mai facile, per questo motivo ho trovato il gesto di questo ragazzo ricco di significato e di speranza, che spero possa essere tramandato e mai più dimenticato.