I richiami di Fi e Fdi alla Lega

Sulla tenuta del governo giallo-verde torna a farsi incombente l'ombra azzurra del centro-destra. Sia Forza Italia sia Fratelli d'Italia richiamano la Lega a rispettare i propri elettori e a ricomporre l'allenza della campagna elettorale, anche se ciò corrisponderebbe alla caduta dell'attuale esecutivo. Uno dei tasselli per ricomporre il centro-destra è l'accordo sulle elezioni regionali, su cui si sarebbero gettate le basi ieri ad Arcore nell'incontro tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini.

Tajani: “Il governo cadrà”

Intervistato da Rtl 102.5, il vicepresidente di Forza Italia e presidente dell'Europarlamento, Antonio Tajani, ha lasciato intendere che l'accordo ci sarà: “Noi vogliamo andare uniti, vediamo cosa accadrà. Non mi sembra che la Lega voglia correre con il M5s. In Abruzzo mi sembra che ci sia stata una marcia indietro, noi stiamo lavorando per una grande coalizione di centrodestra. Anche perché Forza Italia, dati alla mano, nel centro-sud è il partito più forte”. Secondo il vicepresidente Fi l'accordo Lega-M5s “non reggerà”. E aggiunge: “Scommetto tutto quello che ho sul fatto che non arriverà a scadenza, ci sono troppe differenze tra i due partiti. Lega e M5s hanno interessi troppo diversi, ci sono troppi litigi tutti i giorni, sulla politica industriale, sulla Tav, sulla Tap, anche sul reddito di cittadinanza stesso, non è coalizione che può avere vita lunga, è coalizione di interesse, è un accordo contro natura“. Accordo che invece non sarebbe ancora stato raggiunto tra Carroccio e Fi sulla figura di Marcello Foa come presidente della Rai. “Non abbiamo parlato della Rai ma del futuro del centrodestra, dei rapporti tra Fi e la Lega, non c'è nessuna decisione e nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra Berlusconi Salvini e Meloni per fare un quadro complessivo”, ha detto Tajani.

Meloni: “M5s ha natura di sinistra”

Proprio Giorgia Meloni, leader di FdI, in un'intervist a Libero afferma che il M5s ha “la stessa mentalità della sinistra”. Secondo l'ex ministro della Gioventù, “con il governo i grillini hanno svelato la loro natura totalmente di sinistra e questo farà sì che molti elettori di Cinque Stelle, delusi, tornino o approdino nel centrodestra”. L'invito della Meloni a Salvini è a bocciare il reddito di cittadinanza, per rompere coi 5stelle e tornare nel centrodestra. “Noi – ha spiegato – siamo lì per consentire che il centrodestra abbia i voti per poter governare senza dover fare accordi con gente distante anni luce dalle nostre idee e questo può accadere solo rafforzando Fratelli d'Italia“.