Travolto da una valanga a Cheneil: morto un 27enne monegasco

Ieri Guillaume Mulliez, membro della famiglia del fondatore del gruppo Auchan, è morto travolto da una valanga in Savoia (Francia)

Una valanga (immagine di repertorio)

Uno sciatore è morto dopo essere stato travolto in fuoripista da una valanga nella conca di Cheneil, nel comune di Valtournenche, a quota 2.500 metri. All’arrivo in elicottero del Soccorso alpino valdostano i compagni lo avevano già estratto dalla massa nevosa. Le sue condizioni, valutate dal medico di equipaggio, sono apparse subito molto gravi e l’uomo non è sopravvissuto.

Travolto da una valanga: la vittima è 27enne monegasco

La vittima della valanga staccatasi stamane nella conca di Cheneil, in Valtournenche, a quota 2.500 metri, è un 27enne residente nel Principato di Monaco. In base ai primi accertamenti, nella zona al momento dell’incidente si trovavano due gruppi di sciatori in fuoripista, accompagnati da due guide alpine. Il giovane è stato dichiarato morto durante il trasporto in ospedale ad Aosta con l’elicottero. Sul posto è intervenuto il Soccorso alpino valdostano. Gli accertamenti sono affidati al Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia, che sta ascoltando i testimoni dell’accaduto.

Valanghe: morto un membro della famiglia fondatrice di Auchan

L’uomo d’affari francese Guillaume Mulliez, di 61 anni, membro della famiglia del fondatore del gruppo Auchan, è morto ieri travolto da una valanga in Savoia (Francia), nel territorio del comune di Modane. Era impegnato in un’uscita di scialpinismo insieme ad altre persone. Confermando l’informazione diffusa da Bfm Tv – riporta France Bleu – la procuratrice della Repubblica di Albertville, Anna Gaches, ha spiegato che la comitiva “stava andando al rifugio del Mont Thabor”, a 2.500 metri di quota. I soccorritori della ‘Compagnie républicaine de sécurité des Alpes’ hanno riferito che la grande placca di neve staccatasi ha sepolto tre scialpinisti: due si sono salvati, mentre per Mulliez non c’è stato nulla da fare. La vittima, ricorda Bfm Tv, aveva creato Dimo Software, società che propone soluzioni di gestione aziendale. Era anche presidente dell’associazione ‘60.000 rebonds’, che offre supporto agli imprenditori in difficoltà.

Fonte: Ansa