L’Iran respinge le accuse dell’Onu sull’invio delle armi allo Yemen

L'Iran assicura Onu e Usa di non partecipare "alla vendita o al trasferimento di armi" agli Houthi e di sostenere "una risoluzione pacifica in Yemen attraverso i canali diplomatici"

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L’Iran respinge con forza le “accuse prive di fondamento” in merito al loro (presunto) invio di armi agli Houthi in Yemen. Gli Huthi sono un gruppo armato in prevalenza sciita e alleato dell’Iran, nazione a maggioranza sciita. L’accusa di invio delle armi dalla repubblica islamica agli yemeniti era stata mossa dagli Stati Uniti.

Proseguono intanto gli attacchi alle navi in transito sul Mar Rosso. I ribelli hanno annunciato di aver ufficialmente designato sia Stati Uniti sia il Regno Unito come “Paesi nemici” per il loro sostegno a Israele. Nella bandiera Huthi c’è scritto: “Dio è sommo, morte all’America, morte a Israele, maledizione sugli ebrei, vittoria per l’Islam”.

Iran all’Onu: “Non abbiamo inviato armi allo Yemen”

L’Iran ha respinto le accuse degli Usa riguardo ad un presunto invio di armi da parte della Repubblica islamica agli Houthi yemeniti. “L’Iran respinge categoricamente queste accuse prive di fondamento, ritenendole un pretesto utilizzato dagli Stati Uniti per giustificare e legittimare le loro azioni illegali e l’aggressione militare contro lo Yemen”, ha scritto in una lettera, inviata al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, l’ambasciatore della Repubblica islamica presso le Nazioni Unite, Saeed Iravani. L’Iran non ha partecipato “alla vendita o al trasferimento di armi” e “sostiene una risoluzione pacifica della crisi in Yemen attraverso canali diplomatici” – si legge nella lettera, come riferisce l’agenzia di stampa Irna – dove Teheran “condanna in modo inequivocabile l’aggressione militare degli Usa e della Gran Bretagna e l’uso illegale della forza in Yemen”.

Yemen, Houthi designano ufficialmente Usa e Uk come paesi nemici

I ribelli Houthi dello Yemen hanno annunciato che il gruppo ha ufficialmente designato gli Stati Uniti e il Regno Unito come paesi nemici per il loro sostegno a Israele. Lo riporta la Nbc. Il presidente houthi Mahdi Al-Mashat ha ratificato una legge che stabilisce che tratterà con entrambi i paesi occidentali “secondo il principio del confronto”. La notizia arriva mentre gli Houthi continuano a esprimere sostegno ai palestinesi e ad attaccare le navi nel Mar Rosso che si ritiene abbiano legami con Israele. Molti paesi hanno condannato gli attacchi Houthi e il loro impatto sul commercio globale, con Usa e Uk che hanno risposto colpendo il gruppo in mare e nello Yemen.

Fonte: Ansa